Il 2020 si apre con la Lega in calo di tre punti e al di sotto del 30%. Secondo il sondaggio Ixè sulle intenzioni di voto, presentato a Carta Bianca, le preferenze al partito di Matteo Salvini si aggirerebbero intorno al 29,5% rispetto al 32,6% di metà novembre. Lieve calo anche per il PD (da 20,2% a 20%) mentre continuano la loro risalita, anche se lieve, sia il M5s (16,2%) che Fratelli d’Italia (10,7%) che prima erano rispettivamente al 16% e al 10,5%. Bene anche Forza Italia (dal 7% al 7,3%) mentre rimane stabile Italia Viva (3,6%).
Come sempre sono sondaggi dai ‘prendere con le molle’ con il primo vero test che sarà il prossimo 26 gennaio in Calabria e in Emilia Romagna.
Non si ferma la crescita di Giorgia Meloni, considerata dal Times una delle 20 persone che possono cambiare il mondo in questo nuovo anno. La leader di Fdi ha ottenuto il 33% di gradimento da parte degli italiani, superando Matteo Salvini che si ferma al 32%. In testa resta Giuseppe Conte con il suo 40%. Più distanti, invece, Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio che in questo nuovo sondaggio hanno registrato rispettivamente il 26% e il 23%.
Il sondaggio si è concentrato anche sulla crisi che ha colpito il M5s e in particolare l’espulsione di Paragone, sbagliata per il 28% degli elettori del MoVimento. Una scissione che ormai sembra essere certa per il 58% degli italiani. Un pensiero condiviso anche da un quinto degli iscritti e delle persone che votano i grillini. E chissà se proprio questa crisi potrebbe aprire a delle fratture all’interno della maggioranza. Il futuro di questo esecutivo continua ad essere sempre molto a rischio con le prossime settimane decisive per il Conte bis.