E’ stato identificato il corpo del giocatore di basket Kobe Bryant dopo lo schianto con l’elicottero, avvenuto tre giorni fa, sulle colline vicino a Los Angeles. L’ex star Nba è stata identificata dalle sue impronte digitali: con lui sono stati identificati anche due uomini e una donna, ohn Altobelli, 56 anni – allenatore di baseball morto nell’incidente con sua moglie Keri e la loro figlia Alyssa -, il pilota di elicotteri Ara Zobayan, 50 anni, e Sarah Chester, 45 anni. Gli inquirenti stanno ancora lavorando per identificare i cinque morti rimasti, tra cui la figlia di Kobe Bryant, Gianna, 13 anni, che era in elicottero con suo padre.
L’elicottero che si è schiantato causando la morte di Kobe Bryant, della figlia Gianna e altre sette persone, stando alle comunicazioni del pilota indicano, come sottolineano gli investigatori, che stava salendo di quota per evitare lo strato di nubi. La fitta nebbia, che aveva indotto il dipartimento di polizia di Los Angeles a lasciare a terra i suoi elicotteri, è indicata come una delle possibili cause della tragedia.
Gli uomini del National Transportation Safety Board, l’agenzia investigativa indipendente del governo degli Stati Uniti che indaga su incidenti di questo tipo, ha pubblicato un video girato con un drone sul luogo della tragedia avvenuta sulle colline di Calabasas. Gli agenti della Ntsb hanno fatto sapere che l’elicottero non era dotato del sistema che allerta il pilota quando è troppo vicino al terreno che per un cavillo legale non era obbligatorio ed era sprovvisto anche della scatola nera.