Scontro tra Roberto Maroni e Laura Boldrini ospiti di Corrado Formigli a Piazza Pulita su La7. Al centro del dibattito il caso della nave Gregoretti per cui Matteo Salvini secondo il Senato deve subìre un processo. Maroni ha fatto notare, resistendo alle interruzioni di Laura Boldrini, che anche con l’attuale governo i migranti sono stati per giorni a bordo delle navi. E questo per non turbare con le polemiche sull’immigrazione la campagna elettorale in Emilia Romagna.
“Stimo il ministro dell’Interno di questo governo Luciana Lamorgese”, dice l’ex governatore leghista della Regione Lombardia, “credo stia facendo bene. La conosco bene e so come lavora”. E, continua Maroni, “casi simili a quelli per cui Salvini dovrebbe andare a processo sono avvenuti anche con questo governo”.
Scontro Maroni-Boldrini: il caso Ocean Viking
Ricordo per esempio – continua Maroni – che il 29 ottobre sono sbarcati dalla Ocean Viking 104 immigrati. Salvati il 18 ottobre. E il 19 gennaio sono sbarcati in 403 sempre dalla Ocean Viking dopo circa 4 giorni”. Insomma, anche questo esecutivo, questo ministro dell’Interno, ha tenuto per giorni i migranti in mare. “Io credo che tutto è avvenuto nel rispetto delle regole da questo governo e dalla ministra Lamorgese e allo stesso modo sono state fatte in modo regolare anche dall’ex ministro Salvini.
Esempi, quelli di Maroni, che avvalorano la tesi del processo politico a Salvini, avversario da battere per via giudiziaria e non attraverso le urne come dovrebbe essere normale in un paese democratico.