In scena fino a sabato 29 febbraio al Teatro dell’Opera di Roma, l’opera russa Evgenij Onegin di Pëtr Il’ič Čajkovskij, scene liriche in tre atti e sette quadri su libretto dello stesso compositore e di Konstantin Šilovskij dall’omonimo romanzo di Puškin. Pilastro del repertorio operistico russo, opera di grande tradizione che ebbe una scrittura molto rapida, l’autore fu quasi preda di un colpo di fulmine per il romanzo di Puškin e sembra che durante la stesura non fosse interessato all’esito dell’opera quanto alla sua realizzazione. La produzione è stata dedicata alla memoria del grande soprano Mirella Freni, recentemente scomparsa, grandissima Tat’jana all’Opera di Roma nel 2001Il regista Robert Carsen, reduce da recenti successi al Costanzi (Orfeo ed Euridice, Idomeneo) porta in scena per la prima volta in Italia un suo lavoro del 1997 che ha avuto grande fortuna nel mondo a partire dalla prima newyorchese del Metropolitan. I costumi di Michael Levine sono ottocenteschi in una scena minimalista assolutamente in linea con la poetica e il teatro di Carsen, lo spazio quindi non ha riferimenti temporali. Vi è un attento gioco di luci che esalta gli aspetti cromatici degli stati emotivi della narrazione, ne risulta quasi un’opera privata, intimaIl cast è ben equilibrato e omogeneo. Tat’jana è un personaggio dalla straordinaria intensità, appare all’inizio come una giovane ragazza di campagna che si innamora dell’uomo sbagliato confessandogli il proprio amore e rimanendone umiliata. Diventa poi una principessa con un ruolo sociale e morale ben saldo che le permetterà di rifiutare il ritorno di quell’amore nel momento in cui Onegin riconoscendola la riscopre e le mostra la sua intenzione di riconquista. Maria Bayankina si mostra pienamente all’altezza del ruolo sia dal punto di vista interpretativo che vocale, possiede un timbro pieno, caldo che le permette di liberare e rendere fuibile al pubblico tutti i lati emotivi di questo personaggio. L’atteso momento dell’aria della lettera riceve in teatro grandi apprezzamenti a scena apertaLa Larina di Irina Dragoti è rassicurante e vocalmente piena, Saimir Pirgu che è il poeta Vladimir Lenskij mostra da subito grandi capacità, la sua voce salda e squillante riempie il teatro che gli tributa grandi applausi al termine della sua celebre aria. Molto espressiva e divertente Yulia Matochkina nel ruolo di Ol’ga, bellissime le note profonde del Principe Gremin di John Relyea. Markus Werba nel ruolo del titolo ha buona presenza scenica e grandi doti interpretative. Bello lo squillo del tenore Andrea Giovannini nel giocoso ruolo di Triquet, a completare il cast Anna Viktorova che interpreta Filipp’evna, Andrii Ganchuk è Zareckij e Arturo Espinosa un Capitano. Il Coro del Teatro dell’Opera di Roma, diretto dal Maestro Roberto Gabbiani come sempre mostra grande professionalità e affidabilità.
Sul podio il Maestro James Conlon, alla sua quarta direzione dell’Onegin ben sintetizza la natura di quest’opera: “È la tragedia delle scelte sbagliate e delle opportunità mancate. È la tragedia di chi non ha saputo cogliere l’attimo, non una, ma ben due volte.” Quindi l’invito è al pubblico, a non perdere l’occasione di assistere a questo capolavoro russo nell’ultima recita della stagione di sabato 29 febbraio!
Stagione 2019/2020
EVGENIJ ONEGIN
Musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
Scene liriche in tre atti e sette quadri
Libretto del compositore e Konstantin Šilovskij dall’omonimo romanzo di Puškin
Prima rappresentazione assoluta, Teatro Malyj di Mosca 17 (29) marzo 1879
DIRETTORE James Conlon
REGIA Robert Carsen, Regista Collaboratore Peter McClintock
MAESTRO DEL CORO Roberto Gabbiani
SCENE E COSTUMI Michael Levine
LUCI Jean Kalman
MOVIMENTI COREOGRAFICI Serge Bennathan
PRINCIPALI INTERPRETI
LARINA Irida Dragoti**
TAT’JANA Maria Bayankina
OL’GA Yulia Matochkina
FILIPP’EVNA Anna Viktorova
EVGENIJ ONEGIN Markus Werba
VLADIMIR LENSKIJ Saimir Pirgu
PRINCIPE GREMIN John Relyea
ZARECKIJ Andrii Ganchuk**
TRIQUET Andrea Giovannini
UN CAPITANO Arturo Espinosa*
* dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma. ** diplomato “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO DELL’OPERA DI ROMA
Allestimento Canadian Opera Company. Produzione creata per Metropolitan Opera di New York. In lingua originale con sovratitoli in italiano e inglese. Si ringrazia la famiglia Shestakov per il generoso supporto per i ruoli di Onegin, Larina e Zareckij.
Foto Yasuko Kageyama
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Loredana Margheriti