“Per il secondo anno consecutivo i risultati superano gli obiettivi previsti” sottolinea Poste Italiane che chiude il 2019 con un utile netto di gruppo a 1,342 miliardi, -4%. L’utile netto ‘normalizzato’ per consentire una migliore comparabilità con l’esercizio precedente è in crescita del 7,3% a 1,258 miliardi. Forte crescita del risultato operativo (Ebit) a 1,77 miliardi, +18,4%, “supportato da maggiori ricavi e minori costi”. +1,6% i ricavi a 11,038 miliardi. Il dividendo proposto cresce del 5% a 0,463 euro per azione.
Poste Italiane guarda con più fiducia ai risultati 2020 ed alza i target per utile netto, ricavi e risultato operativo pur “tenendo conto della visibilità, ad oggi, sugli sviluppi della situazione del Covid-19”. La guidance per l’esercizio in corso è stata rivista migliorando da 1,1 a 1,3 miliardi l’obiettivo per l’utile netto, da 10,9 a 11,1 miliardi per i ricavi, da 1,6 a 1,9 miliardi l’Ebit. La crescita dei risultati attesi è “in funzione della continua crescita della redditività sottostante”.
“Abbiamo superato per il secondo anno consecutivo i nostri obiettivi finanziari, raddoppiando l’utile netto del 2016, sulla base della crescita dei ricavi ricorrenti e di una continua attenzione alla razionalizzazione dei costi”, dice l’A.d. di Poste Italiane, Matteo Del Fante, commentando i risultati 2019. “Di conseguenza – prosegue – stiamo proponendo un aumento del 5% del dividendo, in linea con l’impegno del piano strategico deliver 2022, e aggiornando la nostra guidance per il 2020, con una crescita costante della redditività sottostante”.