I calciatori serbi Luka Jovic del Real Madrid e Nikola Ninkovic dell’Ascoli sono stati denunciati per aver violato l’obbligo dell’autoisolamento una volta tornati nel loro Paese, in seguito allo stop ai campionati in Spagna e Italia a causa dell’emergenza Coronavirus. Lo riportano i media serbi. Secondo il quotidiano ‘Blic’ sarebbero stati visti per le strade di Belgrado dopo essere rientrati in patria.
Jovic avrebbe violato la quarantena a Madrid e volato in Serbia per festeggiare il compleanno della sua ragazza Sofija Milosevic. Una condotta criticata duramente dalla premier serba Ana Brnabic, che non ha fatto nomi. “Abbiamo visto alcuni nostri calciatori che militano all’estero e che sono rientrati senza rispettare le regole di auto-isolamento, sono esempi di cui le nostre autorità dovranno occuparsi”. Il ministro dell’interno Nebojsa Stefanovic ha confermato la denuncia penale nei confronti di alcuni sportivi, senza indicarne l’identità. “Abbiamo denunciato anche alcuni noti esponenti dello sport. Costoro ne risponderanno dinanzi ai giudici”, ha affermato