Emergenza coronavirus e aiuti di Stato

A soffrire per l’emergenza coronavirus  sono in tanti, in particolar modo i ‘piccoli’  anche in Germania, i lavoratori autonomi, senza o fino a 10 dipendenti, che rischiano di restare a corto di liquidità a causa della chiusura forzata dell’economia. Il fattore tempo, in queste circostanze, può fare la differenza tra sopravvivenza e fallimento dell’impresa. Ecco perché i primi sussidi, stanziati dai fondi regionali dei Länder, talvolta in combinazione con i fondi del governo federale, sono già entrati nelle tasca dei lavoratori autonomi.   Si va dai 2.500 euro di Amburgo ai 5.000 euro della Baviera e di Berlino. La città-Stato di Brema offre 5 mila euro con la procedura semplificata, ma arriva a erogare fino a 20 mila euro dopo un esame più approfondito. In Saarland si va da 3 mila a 10 mila euro. Il Baden-Württemberg, il Brandeburgo e il Land del Nordreno-Vestfalia offrono fino a 9 mila euro, mentre in Assia l’assegno per i piccoli sale fino a 10 mila euro. La Sassonia Anhalt ha previsto inoltre un sussidio per artisti e scrittori indipendenti: 400 euro, al massimo per due volte a persona.

‘Ne abbiamo sentito parlare al telegiornale. Sono andato sul sito Internet del governo regionale della Baviera e ho presentato la domanda, davvero molto facile e veloce da compilare. Nessun documento da allegare, bisogna solo di descrivere la situazione della propria azienda. E in meno di due settimane hanno accreditato 5 mila euro sul conto dell’azienda. Mi sono stupito anche io’, sostiene il designer che ora si prepara a chiedere il sussidio per i figli: ‘Si è parlato di un assegno di 550 euro per ogni bambino in età scolare. Ma non c’è ancora il bando, perché hanno preferito dare precedenza alle microaziende’.

Oggi, ad esempio,  è partito l’assalto al sito dell’Inps per richiedere il bonus da seicento euro destinato ai lavoratori autonomi. Nelle prime otto ore circa, dall’una alle otto e trenta come specificato da Tridico, sono arrivate 300.000 domande regolari. Inps, assalto al sito per richiedere il bonus da seicento euro per i lavoratori autonomi “Dall’una di notte alle 8.30 circa, abbiamo ricevuto 300mila domande regolari. Adesso stiamo ricevendo 100 domande al secondo. Una cosa mai vista sui sistemi dell’Inps che stanno reggendo, sebbene gli intasamenti sono inevitabili con questi numeri”, ha fatto sapere Pasquale Tridico che poi ha sottolineato come la domanda possa essere presentata per tutto il periodo della crisi. “Come abbiamo detto più volte le domande possono essere fatte per tutto il periodo della crisi, anche perché il Governo sta varando un nuovo provvedimento sia per rifinanziare le attuali misure sia per altre”. Cento domande al secondo sul sito dell’Inps,  che va in tilt.
Stiamo parlando della forma di sostegno concessa agli autonomi concessa per l’ammontare di 600 euro.  Non voglio parlare di Europa, di Germania e di corona bond, prima bocciati, poi lasciati in forse.
‘Vorrei salutare con favore il primo passo della proposta della Commissione europea di emettere titoli comuni per sostenere i sussidi di disoccupazione degli Stati membri’, -ha detto il ministro Roberto Gualtieri al question time alla Camera -, innovazione che l’Italia ha sostenuto da tempo. Il governo italiano è al lavoro su una proposta concreta di emissione comune di titoli ed è impegnato affinché l’Eurogruppo assolva appieno al mandato di presentare un ventaglio di proposte adeguate alla natura inedita dello choc e che includano anche una proposta come quella cui stiamo lavorando’.

Intanto la Commissione europea propone SURE (sicuro) uno strumento contro la disoccupazione garantito da tutti gli Stati membri, per contribuire a salvaguardare l’occupazione in Paesi come Italia e Spagna, tra i più colpiti dal coronavirus. Lo annuncia la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter. E Berlino, attraverso il portavoce di Angela Merkel Ulrike Demmer, commenta: “È chiaro che la solidarietà è il perno costitutivo fondamentale dell’Ue.Ci sarà uno strumento di solidarietà, sulla base del contratto europeo, che sia adeguato a questa crisi”, ha detto rispondendo sull’opposizione italiana al Mes e sulle condizionalità previste se si adoperasse nel caso della crisi esplosa a causa del coronavirus. “I ministri delle Finanze si confrontano e lavorano su questo”.

“La solidarietà è importante, anche a livello europeo”, ha detto il presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, in un’intervista a Die Zeit in uscita domani, secondo un’anticipazione. “Le banche centrali possono dare alcuni importanti contributi per attutire le conseguenze economiche della crisi. Hanno però un mandato speciale sulla politica monetaria – afferma – e quindi la politica non dovrebbe sentirsi scaricata della responsabilità”.

A causa del coronavirus “la nostra vita quotidiana è cambiata radicalmente. Milioni di persone non possono andare al lavoro, ma devono ancora comprare generi alimentari e pagare le bollette. Le aziende pagano gli stipendi ai loro dipendenti, anche se, in questo momento, non guadagnano. L’Europa ora viene in loro sostegno, con una nuova iniziativa, che si chiama SURE, sicuro”, evidenzia von der Leyen.

Si può  discutere di azioni che  hanno un impatto positivo anche sull’economia ma è necessario soffermarsi su persone che sono praticamente ‘alla fame’, che non hanno partita Iva, che sono disoccupati e  quando lavorano non sono messe in regola. In emergenza coronavirus queste persone sono completamente allo sbando e che quando ricevono un ‘soffio alimentare’ di 25 0 50 euro debbano subire l’umiliazione di telefonare e presentarsi di persona per poterli ricevere. Cosa notata con durezza dal sindaco di Messina Cateno De Luca che sottolinea l’umiliazione da subire da parte dei richiedenti aiuto. Tutti si augurano che nei prossimi giorni il governo affronti con vera decisione, e naturale eleganza,   questo grave problema.

Antonella Di Pietro

Circa Redazione

Riprova

Consiglio europeo e crisi internazionali al centro agenda Meloni

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, a Bruxelles per il vertice Ue-Balcani occidentali, prima di …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com