Il commissario per l’emergenza acqua alta e sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha firmato oggi l’ordinanza per i risarcimenti dei danni subiti da privati fino a 5.000 euro e fino a 20.000 per le aziende, la cosiddetta lettera ‘C’. Cio’ consentira’ di iniziare dalla prossima settimana le liquidazioni in conto corrente a coloro che hanno gia’ completato l’invio della documentazione. La novita’ riguarda la previsione della possibilita’ di procedere alla liquidazione per stralci. “E’ un risultato – ha spiegato Brugnaro – che abbiamo ottenuto, in considerazione dei problemi di liquidita’ legati al coronavirus, contrattando con la Protezione civile”.
La liquidazione verra’ avviata in automatico per chi abbia gia’ consegnato la documentazione delle spese per almeno il 30%. Il totale delle domande pervenute alla struttura commissariale per questa tipologia di danni e’ stato di 6.916 (3.258 imprese e 3.658 privati) per un importo complessivo di 46.953.619 euro (37.133.319 imprese e 9.820.300 privati). L’ordinanza firmata oggi ha inoltre confermato il rinvio delle scadenze al 31 ottobre sia per la rendicontazione dei danni e delle spese alla lettera ‘C’ che per la presentazione delle perizie asseverate riguardanti l’elenco ‘E’, relativo ai danni di importo superiore, riguardo ai quali il commissario ha ricordato che “sara’ poi il Governo a decidere la percentuale del ristoro”.