La Germania si prepara alla riapertura. I numeri del contagio sono in netta diminuzione.
La riapertura della Germania sembra essere alle porte. Le misure restrittive messe in campo da Berlino hanno dato i propri frutti con il Governo che è pronto ad allentare il lockdown visto che il famoso indice di contagio R0 è sceso sotto la soglia di uno. “L’epidemia – ha assicurato il ministro della Salute, Jens Spahn – è di nuovo controllabile e più gestibile di prima“. L’attenzione deve essere massima anche se ora la fiducia è aumentata.
Sanità e massima precauzione. Sono queste le armi messe in campo dalla Germania in questa lotta al coronavirus. Le fabbriche, infatti, non hanno mai realmente chiuso con le aziende lasciate libere di continuare il proprio lavoro oppure applicare lo smart working. Per il resto lockdown con scuole, locali, ristoranti, bar, alberghi e bordelli chiusi. Niente manifestazioni pubbliche (divieto prorogato fino al 31 agosto) e messe con un massimo di 2 persone durante le uscite. Misure più leggere rispetto all’Italia che sono state aiutate da una sanità maggiormente preparata rispetto a quella italiana.
Un’apertura graduale ma importante in Germania. I negozi fino a massimo 800 metri quadri potranno riaprire rispettando le misure del distanziamento sociale. Da lunedì 20 aprile 2020 si ritorna a scuola mentre continuano ad essere vietati tutti gli eventi pubblici fino al 31 agosto. Le aziende continueranno come successo in passato con la scelta che spetta alle singole imprese. Il calcio dovrebbe ripartire anche se a porte chiuse. Le squadre si stanno allenando ormai da diversi giorni e la ripresa dovrebbe avvenire nei primi giorni di maggio. La Germania è una delle prime Nazioni a riaprire e guardare con fiducia al futuro.