“L’8 marzo deve essere una giornata di riflessione, più che mai necessaria, sulla condizione femminile. La scarsa presenza delle donne nei luoghi decisionali della politica è un deficit della democrazia. Per questo è importantissimo che la mozione per le pari opportunità sia stata sottoscritta da donne, ma anche da uomini, appartenenti a tutti i gruppi parlamentari”. Lo dichiara in Aula la senatrice dell’Italia dei Valori Giuliana Carlino, in merito alla mozione approvata che impegna il governo a sostenere iniziative parlamentari volte ad assicurare un’equilibrata rappresentanza di entrambi i generi.” Le conquiste e i passi avanti nell’emancipazione femminile – prosegue Carlino – sembrano ormai segnare il passo, anzi sembrano regredire. Infatti, se il 52% dell’elettorato italiano è donna, pochissime ancora si trasformano in elette. La questione non è solo quantitativa, ma riguarda anche la possibilità che una parte consistente della società possa prendere parte ai processi decisionali e contribuire materialmente alla realizzazione di politiche in favore di tutti. Gli squilibri persistenti e capillari nelle relazioni tra i generi – conclude Carlino – sono frutto di una cultura retrograda, ancora troppo diffusa a cui tutti siamo chiamati a porre rimedio”.
Ufficio Stampa
Gruppo Italia dei Valori