Torna in cella Antonino Sacco, primo degli scarcerati per l’emergenza coronavirus. Si tratta del primo passo del piano per il ritorno in galera dei boss per i quali è scattata la detenzione domiciliare per motivi di sicurezza sanitaria.
Antonino Sacco, 65 anni, torna in cella. Si tratta del primo dei circa quattrocento detenuti scarcerati per motivi di salute. L’uomo ha alle spalle varie condanne per mafia, estorsioni e altri reati.
Si mette quindi in moto la macchina allestita da Bonafede con l’ultimo decreto approvato per risolvere l’annoso problema delle scarcerazioni, trasformatosi in un caso politico culminato con la mozione di fiducia presentata dal Centrodestra contro il Ministro della Giustizia, intervenuto in Aula nei giorni scorsi per una informativa sul tema.