Con l’approvazione del decreto Rilancio è stato confermato ieri anche il Reddito di Emergenza (REM), voluto fortemente dalla Ministra Catalfo e inserito tra le misure di sostegno varate per fronteggiare gli effetti devastanti del Coronavirus. Il Governo ha così definito i requisiti per accedere al sussidio e le modalità di presentazione della richiesta, definiti tutti chiaramente nel testo di legge.
Come annunciato nelle scorse settimane, gli importi del Reddito di Emergenza non saranno uguali per tutti, ma varieranno a seconda del soggetto che presenta la domanda, nonché dalla composizione del nucleo familiare di cui fa parte (in rapporto all’Isee).
Nello specifico, comunque, l’ammontare del sussidio in questo caso può variare dai 400 euro agli 800 euro. Lo stesso sarà erogato in due quote e dovrà essere richiesto entro la fine di giungo.
I soggetti che potranno presentare domanda per ottenere il REM sono essenzialmente quelli che si trovano al momento in uno stato di comprovate difficoltà economiche.
Per avere diritto al sussidio, comunque, bisognerà:
- essere residenti in Italia;
- rispettare precisi limiti reddituali e patrimoniali, oltre i quali il Reddito di Emergenza non sarà riconosciuto.
Il reddito Isee, nello specifico, non dovrà essere superiore a 15 mila euro nel mese di aprile 2020. Bisogna ricordare, inoltre, che in questo caso si terrà conto di tutte le fonti di reddito del nucleo familiare. Lo stesso vale per il valore del patrimonio mobiliare familiare che, nell’anno 2019, dovrà essere inferiore alla soglia di 10 mila euro. Cifra quest’ultima che può essere incrementata di 5 mila euro fino ad un massimo di 20 mila euro per ogni componente della famiglia diverso da quello che presenta la domanda.
Per richiedere il Reddito di Emergenza i soggetti interessati, in possesso dei requisiti sopra elencati, dovranno presentare apposita domanda all’Inps. Sarà l’Istituto, infatti, a gestire le domande.
Sulle modalità di accesso e la prassi da seguire però non è stato ancora chiarito niente. È probabile che, nei giorni successivi, l’Inps renderà note le linee guida per procedere e che, come accaduto con il bonus autonomi e gli altri sussidi approvati per l’emergenza Covid, anche per il REM l’iter prevederà una procedura online.