Migliaia di persone stanno manifestando lungo il marciapiede del Novi Arbat per protestare contro i brogli elettorali e la rielezione del premier Vladimir Putin al Cremlino nelle presidenziali di domenica scorsa. ‘Queste non sono elezioni, questo non è il presidente’ è lo slogan che campeggia sul palco, dove continuano ad alternarsi vari leader dell’opposizione, tra i quali il fondatore del partito Iabloko, Grigori Iavlinski, e l’ex campione mondiale di scacchi, Garry Kasparov. “Il potere non sente la nostra voce, le nostre richieste, continueremo con le manifestazioni, perché non abbiamo alternative” ha spiegato alla stampa Ilia Iashin, uno degli esponenti della contestazione. Nel grande viale al centro di Mosca secondo gli organizzatori ci sono più di 30 mila persone. Per la polizia sono otto mila. Imponente invece lo schiarimento di forze voluto dal ministero dell’Interno. Gli agenti di polizia a vigilare sulla manifestazione sono ben 2.500. La zona è blindata e circondata da transenne e metal detector.