Il deputato renziano in un Tweet difende la linea del proprio partito, che astenendosi dal voto hanno contribuito al parere sfavorevole della Consulta che non ha approvato l’autorizzazione a procedere contro Salvini.
Questo il Tweet
“Sono salito sulle navi per dare solidarietà ai migranti, ho dormito sul ponte e ho fatto i turni di notte per evitare che qualcuno si suicidasse mentre le anime belle stavano in vacanza. Per cui non accetto lezioni da nessuno e il giudizio politico su Salvini l’ho espresso abbondantemente in ogni occasione. Sono al tempo stesso un garantista ma non a corrente alternata e non ho mai pensato che procedure parlamentari e giustizia debbano essere usati politicamente. Sono temi seri, non si va a simpatia ma si studia e si approfondisce. Noi stiamo esattamente tenendo la stessa posizione della volta scorsa in giunta, nessuna differenza, si chiama coerenza. A decidere sarà il Senato fra qualche settimana, e prima di esprimerci, come sempre, verificheremo scrupolosamente le carte”.
Una scelta che rivendica il punto di vista garantista del partito.
Redazione