Dal prossimo primo giugno l’uso della mascherina per strada in Veneto non sarà più obbligatorio. La nuova ordinanza regionale, come ha annunciato il governatore Luca Zaia, avrà valore fino al 15 del mese. Nel provvedimento, si legge che la mascherina continuerà a essere indispensabile “nei luoghi chiusi accessibili al pubblico (bar, negozi etc), e all’esterno solo nelle occasioni in cui non sia possibile garantire continuamente la distanza di sicurezza tra i non conviventi”.
Luca Zaia lo aveva annunciato anche ieri a “Dritto e Rovescio” su Rete 4: “A fine settimana penso faremo un’ordinanza valida dal primo giugno, e decideremo anche sull’uso delle mascherine”.
“Abbiamo pronte le linee guida – aveva aggiunto Zaia – per la riapertura dei cinema, dei teatri, e anche delle discoteche già dal 15 giugno, vedremo l’evoluzione”.
Nella nuova ordinanza, come ha spiegato Zaia, si fa chiarezza su altri punti, non solo per l’uso delle mascherine, ma anche per il settore delle terme, i centri estivi, le case di riposo, gli ombrelloni al mare che dovranno essere distanziai di 12 metri e non di 10 come previsto dal Dpcm.
Per quanto riguarda i centri estivi, l’ordinanza solleverà “la responsabilità dei Comuni – ha spiegato Zaia -. A questi ultimi il gestore invierà una scheda in cui si impegna a seguire le linee guida, mentre un altro modulo sarà compilato tra il gestore e il genitore. Per ora l’ordinanza non riguarderà i bimbi dagli 0 ai 3 anni. Siamo in attesa delle decisioni del Governo, ma noi siamo pronti”.
Sula questione case di riposo, ha aggiunto Zaia, le linee guida indicano le modalità “di accesso dei visitatori e la presa in carico degli ospiti. Fermo restando le decisioni in autonomia della direzione delle strutture”.
Intanto, nelle ultime 24 ore, sono solo 9 i nuovi casi di positività al coronavirus registrati in Veneto. In totale, sono 19.134 i contagi dall’inizio dell’epidemia.
Secondo il bollettino di oggi della Regione, inoltre, sono altri 8 i decessi e le vittime totali salgono così a 1.906. Scende ancora il numero dei ricoverati, infatti sono 31 (-3) quelli attualmente nelle terapie intensive, dei quali 24 già negativizzati e 411 (-15) i pazienti nei normali reparti Covid, tra i quali 274 negativizzati.