Un devastante duplice attentato é avvenuto oggi in una zona residenziale di Quetta, capoluogo della provincia pachistana del Baluchistan, causando la morte di almeno 25 morti e il ferimento di altri 61. Danneggiati diversi edifici, negozi e veicoli nella zona dell’attentato. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni alle autorità pakistane, il primo scoppio è stato causato da un’auto bomba che si è schiantata a grande velocità in una zona denominata Civil Line contro la residenza di Farrukh Shahzad, mentre un secondo kamikaze, a piedi, ha attivato il suo esplosivo al suo interno. Shahzad è il vice comandante dei Frontier Corps (FC), unità paramilitare che risponde all’esercito. Fra le vittime un colonnello di nome Khalid e tre membri dei FC, la moglie di Shahzad, due bambini e molti civili. Gli inquirenti seguono la pista di una violenta ritorsione dei talebani per la cattura la settimana scorsa, proprio grazie all’aiuto dell’unità paramilitare, di Younis al Mauritani, da alcuni considerato una sorta di ‘ministro degli Esteri’ di Al Qaida, incaricato personalmente da Osama bin Laden di progettare attentati contro interessi in Usa, Europa ed Australia. La polizia ha recuperato i documenti di identità di uno dei kamikaze. si tratta di Ahmed Gul, un profugo afghano della provincia di Kunduz che viveva in un accampamento a Peshawar, nel Pakistan nord-occidentale.