Anziano spinto a Buffalo, polemiche su Donald Trump. Mentre gli Stati Uniti sono nel pieno di una rivoluzione culturale sull’onda della delle manifestazioni per la morte di George Floyd, il presidente americano Donald Trump continua a far discutere per le sue riflessioni quantomeno dubbie.
Nei giorni caldi delle manifestazioni aveva minacciato di schierare l’esercito e aveva fatto sapere di essere pronto a ricorrere alla forza per mettere fine alle violenze e ai saccheggi. Poi, in occasione della grande marcia a Washington, aveva chiesto 10.000 soldati, che non gli sono stati concessi.
L’ultimo tweet delle polemiche è legato al caso dell’anziano spinto a Buffalo e buttato a terra dagli agenti della polizia nel corso di una manifestazione per Floyd. Secondo molti si tratta dell’ennesimo episodio che conferma i problemi di una polizia violenta. Per Trump si tratta di una messa in scena, una finzione.
Il caso in questione è quello di Martin Gugino, il settantacinquenne spintonato dalla polizia a Buffalo. L’uomo era rimasto a terra sanguinante dopo aver sbattuto la testa.
Per Trump il settantacinquenne in questione potrebbe essere un provocatore antifa che stava provando ad intercettare le comunicazioni della polizia. L’incidente sarebbe una messa in scena. La stampa, come spesso accaduto in queste settimane, ha fatto notare al Presidente che la tesi presentata sarebbe falsa. E Donald schiva il colpo facendo sapere di aver riferito delle tesi che gli erano state presentate. T