Oggi, al Consiglio dei diritti umani dell’Onu, a Ginevra, è scoppiata una rissa quando un diplomatico nordcoreano ha interrotto la lettura di un rapporto sulle violazioni di Pyongyang, urlando che era frutto di “invenzioni”. Il rapporto si riferiva al periodo tra settembre 2011 a gennaio 2012, in cui la situazione nel Paese, secondo le conclusioni del testo, “si è aggravata”. “La Corea del Nord respinge fermamente questa interpretazione inutile e sbagliata”, ha urlato in aula il diplomatico contro l’inviato speciale per i diritti umani in Corea del Nord, il giapponese Marzuki Darusman, di cui ha chiesto la revoca del mandato. Mentre il nordcoreano lasciava l’aula, inoltre, c’è stata una zuffa e la sicurezza, a quanto si apprende, avrebbe fermato un uomo.
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