I lavori di riqualificazione hanno avuto inizio a febbraio di
quest’anno. Il cantiere gestito dal Comune di Messina con i fondi del
progetto “Capacity” vede già quasi completamente ristrutturati il
fabbricato ex uffici e il fabbricato A.C.E. ed è stata appena avviata
la ristrutturazione del fabbricato viaggiatori mentre da qui a pochi
giorni si inizieranno i lavori sulle aree esterne, che dovrebbero
concludersi in 4 mesi. L’associazione, dal canto suo, ha cominciato
ad impegnarsi da tempo. “Stiamo lavorando al progetto dal lontano
2010”, spiega Franco Lisi, presidente della Maria Regina. “Dopo
molti tentativi di ottenere l’area e innumerevoli rifiuti, finalmente
grazie al Cesv di Messina e tramite il protocollo tra RFI e CSVNet
siamo riusciti nel gennaio del 2016 a ottenere l’area”.
Quest’anno, “purtroppo non avevamo fatto i conti con la pandemia”
che ha bloccato le attività. Tuttavia, “nell’immediato, in
collaborazione con la Parrocchia Santa Maria Incoronata di Camaro
Superiore e con l’Associazione Paradisea, è partito il campo estivo,
che nel rispetto delle normative nazionali, regionali e comunali,
vede coinvolti per tutto il mese di luglio bambini e adolescenti (dai
3 ai 14 anni) e un numero considerevole di giovani animatori
coordinati da personale specializzato. Per l’autunno/inverno in
progetto c’è il riavvio – sicuramente nel rispetto della normativa e
con tutte le dovute precauzioni – del laboratorio di danza, già
peraltro attivo da parecchi anni, dei corsi di ginnastica sia per
ragazzi che per anziani (ginnastica dolce), dei laboratori di arti
marziali, pittura, ceramica, domotica”.
Tutte iniziative che erano già
state attivate e che sono state sospese a causa del COVID-19.
E nel 2021, “con la consegna dei lavori, che avverrà
presumibilmente entro dicembre di quest’anno, si apriranno nuovi
scenari e nuove possibilità”, dal campo a 5 al centro diurno per
anziani, dai corsi di doposcuola alla pista ciclopedonale.
“Tutte le nostre attività – ricorda Lisi – sono organizzate con il
supporto e la partecipazione di personale specializzato, con i titoli,
gli attestati e la comprovata esperienza professionale necessari”.
Tutto questo – conclude Lisi – nasce da “un intenso impegno
collettivo”. Ad essere coinvolti sono anzitutto i sedici componenti
dell’associazione Maria Regina, ma al progetto collabora
attivamente anche l’associazione Talità Kum Messina, associazione
di promozione sociale. E, anzi, “si sta pensando di estendere la
collaborazione anche ad altre realtà. In questo momento contiamo
sulla disponibilità dei soci e sull’aiuto dei giovani che frequentano
l’associazione e che fanno parte del gruppo giovani parrocchiale,
ma auspichiamo rapporti di collaborazione con tante realtà che
insistono sul territorio di Messina e non solo”.