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Usain Bolt potrebbe tagliare di quasi due decimi di secondo il suo primato sui 100 metri senza dover correre più velocemente, portandolo così a 9’40. Lo afferma il matematico John Barrow, dell’università di Cambridge, nel suo libro appena pubblicato in cui affronta differenti problematiche riguardo diversi sport. Il matematico è convinto che con qualche piccolo accorgimento, riguardo soprattutto la partenza, che al giamaicano riesce raramente. “Basterebbe tagliare il tempo di reazione diciamo a 0,13 secondi, che è buono ma non eccezionale, spiega il professore, insieme agli altri fattori si potrebbe tagliare il record non di qualche centesimo, ma di 0,18 secondi, per portarlo a 9’40”. Barrow ha affrontato in maniera matematica anche altri sport, sviluppando ad esempio una equazione matematica per determinare la disposizione ottimale dei canottieri nel quattro e nell’otto senza: “Per fare in modo che le forze laterali si annullino, prosegue, nel quattro il primo e l’ultimo vogatore dovrebbero avere il remo a destra, mentre i due in mezzo a sinistra. Nell’otto invece la disposizione ottimale è con il primo remo a destra, poi due a sinistra, poi uno a destra e uno a sinistra, quindi due a destra e l’ultimo a sinistra”.
