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La Guardia di finanza non si è fermata davanti a nulla, quello che apparentemente poteva sembrare un banale carico di uova, in realtà nascondeva ben altro. Avrebbero fruttato oltre un milione di euro i sigari cubani contraffatti, nascosti in 63 colli,che sono stati sequestrati stamane a Roma. Il maxisequestro operato presso l’aeroporto “Leonardo da Vinci” dai finanzieri del Comando provinciale di Roma in collaborazione con il personale dell’Ufficio antifrode merci dell’Agenzia delle Dogane di “Roma 2” nel corso di un controllo doganale su due spedizioni commerciali provenienti da Las Palmas ,Spagna, presso l’area merci denominata “Cargo City”.
È stato approfondito, il controllo effettuata dai militari, accertando che si trattava di confezioni di sigari di noti marchi commerciali Monte Cristo, Romeo Y Julieta e Cohiba, in alcuni casi prive del contrassegno identificativo della partita e in altri con il bollino abraso. Sulla scorta di sommari riscontri sulle confezioni e sui tabacchi, anche mediante acquisizione di pareri tecnici da parte dei consulenti autorizzati, si è proceduto al sequestro del carico. In corso analisi sulla qualità del tabacco utilizzato, al fine di verificarne l’eventuale nocività per la salute dei consumatori
