Nove persone sono state arrestate dalla polizia serba, perché ritenuti responsabili dell’incendio appiccato all’ambasciata americana a Belgrado il 21 febbraio 2008, durante una violenta manifestazione di protesta seguita alla proclamazione d’indipendenza del Kosovo il 17 febbraio di quell’anno. Come ha riferito la tv pubblica Rts, tre arresti sono stati effettuati a Belgrado, uno a Indjija (40 km a nordest della capitale) e cinque a Novi Sad, il capoluogo della Voivodina nel nord del paese. I cinque arrestati a Novi Sad. è stato precisato, sono membri di una formazione di ultras della squadra di calcio locale ‘Voivodina’. Per l’incendio all’ambasciata Usa, che provocò la morte di un giovane, sono ricercate altre cinque persone, secondo il procuratore della repubblica Zagorka Dolovac. Soddisfazione per gli arresti ha espresso l’ambasciata Usa, secondo cui è importante individuare anche i mandanti dell’attacco alla sede diplomatica.
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