Durante gli scontri tra la polizia e gli abitanti hanno perso la vita due persone ed altre quattro sono rimaste ferite. Gli scontri sono scoppiati a Salloum dopo la decisione di aumentare il pedaggio per passare il confine per i mezzi pesanti. Secondo al Ahram online il pedaggio è stato portato da 450 a 600 lire egiziani pari a circa 75 euro. Una delle due vittime, scrive il quotidiano online, è un ragazzino di 14 anni e le famiglie hanno rifiutato il loro consenso alla sepoltura chiedendo una commissione d’inchiesta. Gli scontri sono scoppiati al posto di frontiera quando le forze armate hanno cominciato a sparare in aria per disperdere i manifestanti che stavano bloccando il passaggio. Secondo alcuni media egiziani i manifestanti hanno appiccato il fuoco alla sede dei servizi di intelligence militare e hanno fatto appello a iniziative di disobbedienza civile a partire da oggi