Avrebbe confessato il 26enne che ha ferito mortalmente un coetaneo, ritenuto l’amante della moglie. Tutta da chiarire l’esatta dinamica dei fatti, su cui stanno indagando i carabinieri di Modugno (Ba) assieme al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bari. Da una prima ricostruzione degli inquirenti, il 26enne avrebbe accoltellato con almeno sei pugnalate, tra schiena e torace, il 26enne Nicola Brescia sotto l’androne del condominio dell’abitazione della vittima, a Bitetto (Ba).
Ferita anche la moglie e il padre di Brescia, che si sarebbero intromesso nella discussione per placare gli animi e difendere il figlio. La donna e il padre della vittima, al momento, sono ricoverati in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita, rispettivamente all’ospedale Di Venere e San Paolo di Bari. I militari stanno cercando ancora l’arma del delitto. La salma restera’ a disposizione dell’autorita’ giudiziaria, in attesa dell’autopsia. Procede la Procura di Bari con la Pm di turno, Savina Toscani.