L’intera comunità capoverdiana – di cui è originaria la famiglia di Willy Monteiro Duarte – si è stretta intorno al dolore della famiglia del 21enne ucciso brutalmente a calci e pugni a Colleferro la settimana scorsa.
Centinaia di persone di origine capoverdiana – come una “famiglia”, dicono – hanno seguito il funerale allo stadio di Paliano, qualcuno anche lamentando l’assenza di maxischermi. “Siamo tantissimi e volevamo esserci”, dicono alcuni amici della famiglia. Poi si sono recati al cimitero per l’ultimo saluto a Willy, prima di ritrovarsi tutti nell’abitazione della famiglia di Willy, per stringersi tutto insieme al dolore della famiglia.