“IL FLAUTO MAGICO DI PIAZZA VITTORIO – ORIGINAL SOUNDTRACK”
Tratto dal film musicale “Il Flauto Magico di Piazza Vittorio”, una travolgente riscrittura dell’opera di Mozart
Con la partecipazione di Petra Magoni, Fabrizio Bentivoglio e Violetta Zironi
Ascoltalo qui: https://spoti.fi/3hhCkTn
Cover album
Dopo la vittoria del David di Donatello 2020 come “Miglior Musicista” per Il Flauto Magico di Piazza Vittorio l’Orchestra di Piazza Vittorio festeggia i 18 anni di attività e pubblica, l’11 settembre per Vagabundos/Godfellas, in cd e digitale, “Il Flauto Magico di Piazza Vittorio – Original Soundtrack”, colonna sonora del primo film musicale multietnico della storia del cinema.
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Una travolgente, libera e personalissima riscrittura dell’Opera di Mozart, firmata da Leandro Piccioni e Mario Tronco, con la produzione artistica di Pino Pecorelli, in cui musicisti dalle provenienze più disparate si uniscono a esecutori legati alla “musica colta”(l’Orchestra Pessoa e il Quartetto Pessoa), per creare un tripudio di colori e note affascinante e coinvolgente, capace di riflettere le varie anime dell’Orchestra di Piazza Vittorio.
Ospiti del disco le straordinarie voci di Petra Magoni, Fabrizio Bentivoglio e Violetta Zironi nei panni rispettivamente della Regina della notte, Sarastro e Pamina, celebri personaggi dell’Opera.
Nella nuova partitura, rielaborata con rispettosa libertà e slegata da virtuosismi barocchi, l’estro melodico del Genio austriaco si coniuga alla perfezione con le differenti culture musicali dei componenti dell’OPV. Strumenti delle diverse tradizioni (djembe, dumdum, sabar, kora e tabla) si mescolano sapientemente con gli elementi dell’orchestra classica (archi, fiati, ottoni e pianoforte) e strumenti più moderni (chitarra elettrica e classica, basso, tastiere, vibrafono) in una sintesi inedita tra musica classica, reggae, pop, jazz, mambo, folk e suggestioni etniche.
Il tutto in chiave ultra contemporanea, con i personaggi che cantano in ben otto lingue diverse – italiano, francese, portoghese, spagnolo, arabo, wolof, inglese e tedesco – per restituire una fusione di sonorità, sentimenti e influenze del tutto naturali e armoniose.
Succede così che Papageno intoni note reggae giamaicane e Pamino suoni ritmi e percussioni cubane. O che Il fischio di Tamino che inizia con le prime otto battute della partitura di Mozart diventi poi una bossa nova ispirata a quella melodia, o ancora che la celebre aria della Regina della notte si inoltri verso territori più folk.
“La suggestione che ha ispirato questa scelta stilistica – racconta Mario Tronco – è stata quella di immaginare che l’Opera originale fosse stata tramandata oralmente, come una favola nel corso dei secoli (analogamente alle leggende raccontate dagli aedi dell’antica Grecia, dai griot dell’Africa Occidentale o dai cantastorie medievali), andando così a sedimentarsi in culture diverse e distanti tra loro da un punto di vista geografico e sociale. Alcuni musicisti non leggono la musica – prosegue – così quando abbiamo insegnato loro le arie del Flauto magico ce le hanno restituite con qualche “errore” che noi abbiamo fatto diventare partitura, come se si trattasse di mutazioni legate alla stessa natura del racconto orale“.
Arricchiscono il disco le composizioni originali di Leandro Piccioni (aria 5,9, 11, 19, 20, 21, 23, 24 e 27), inserite nella loro posizione cronologica “naturale” fra le arie mozartiane eseguite dall’Orchestra. Pensate per essere il più attinenti possibile alle scene, ai costumi e ai personaggi del film, le musiche originali sono ispirate a temi di Mozart – del Flauto Magico e non solo – e contribuiscono a creare un ambiente sonoro “favolistico” e immaginario.
“Il Flauto Magico di Piazza Vittorio – Original Soundtrack” è tratto dal film musicale “Il Flauto Magico di Piazza Vittorio”, una favola visionaria e ultrapop ambientata in una Piazza Vittorio che si anima come per magia durante la notte. I giardini della piazza, dopo l’orario di chiusura, dal tramonto fino all’alba, diventano il luogo dove tutto può accadere e dove tutto effettivamente accade.
Bio
Nata nel 2002 sulla spinta di artisti, intellettuali e operatori culturali con la volontà di valorizzare l’omonima Piazza dell’Esquilino di Roma, per antonomasia il rione multietnico della città, l’Orchestra di Piazza Vittorio ideata e creata da Agostino Ferrente e Mario Tronco, ha accolto dalla sua nascita oltre 100 musicisti provenienti da ogni parte del mondo e da ambiti musicali differenti, la maggior parte dei quali ha trovato proprio nell’Orchestra un’occasione di riscatto e ha acquisito la cittadinanza italiana. Da 18 anni rappresenta una realtà unica che trova la sua ragion d’essere nella commistione dei linguaggi testuali e musicali, nella ferma consapevolezza che mischiare culture produca bellezza. Una scommessa che cerca di tenere assieme continenti diversi, con le loro culture, i loro suoni e la loro storia, e proprio in questo sforzo trova il suo momento di maggiore attualità.
L’Orchestra di Piazza Vittorio ha all’attivo cinque dischi e oltre 1400 concerti in tutto il mondo: New York, San Francisco, Santa Cruz, Los Angeles, Londra, Parigi, La Rochelle, Lione, Barcellona, Melbourne, Lisbona, Oporto, Colonia, Hannover, Francoforte, Wuppertal, Vienna, Locarno, Lugano, Istanbul, Toronto, Buenos Aires, Algeri, Tunisi, Hammamet, El Jem, Dakar, Mulhouse, Bruxelles, Lussemburgo, Oslo, Helsinki, Stoccolma, Bahrain, Tirana, Sarajevo.
Tra le sue ultime produzioni vanta una versione inedita del Va’ pensiero di Giuseppe Verdi inclusa nel repertorio de “L’Orchestra di Piazza Vittorio all’Opera”, concerto che propone le arie tratte dalle opere che negli ultimi dieci anni di attività l’Orchestra ha reinterpretato (Il Flauto Magico e il Don Giovanni di Mozart, la Carmen di Bizet), traendo ispirazione dai musicisti dell’Ottocento che nei vicoli di Napoli rappresentavano le partiture di maggiore ispirazione popolare per coinvolgere le classi meno abbienti. Attualmente l’Orchestra sta lavorando all’adattamento dell’ Opera da tre soldi di Bertolt Brecht.
TRACKLIST
- Ouverture Adagio
- Papageno
- Tamino e il drago
- Le tre dame
- Stanza della Regina
- Quintetto
- Selma
- Regina della notte uno
- Il medaglione
- Fischio di Tamino
- Il flauto e la kora magica
- Coselho
- Yanimo
- Il sacerdote
- Canone
- Inti
- La la la la
- Pamina e Papageno
- Apparizione Sarastro
- Marcia dei sacerdoti
- Le prove
- Aria di Pamina
- Sarastro e la Regina
- Musica nel Parco
- Regina della notte due
- Monostato
- Le grotte
- Um grande amor
- Aria di Sarastro due
- Finalino morale
- Pamina, Papageno, Tamino
- Finale allegro
CREDITI
L’Orchestra di Piazza Vittorio
Direzione artistica e musicale
Mario Tronco
Elaborazione musicale e arrangiamenti da
“Il Flauto Magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio”
Mario Tronco e Leandro Piccioni
Musiche originali
Leandro Piccioni
Produzione artistica
Pino Pecorelli
Produzione Vagabundos s.r.l
Interpreti
Houcine Ataa voce, Monostato
Emanuele Bultrini chitarra elettrica e classica
Peppe D’Argenzio sax baritono
Evandro Dos Reis voce, Fanciullo
Omar Lopez Valle voce, tromba, Narratore
Ernesto Lopez Maturell voce, batteria, Tamino
Duilio Galioto tastiere
Sanjay Kansa Banik tabla
Pino Pecorelli contrabbasso, basso elettrico
Leandro Piccioni pianoforte e tastiere
Raul Scebba voce, vibrafono, percussioni, timpani , Il Sacerdote
El Hadji Yeri Samb voce, djembe, dumdum, sabar, Papageno
Kaw Dialy Mady Sissoko voce, kora
Ziad Trabelsi voce, oud, Messaggero della Regina
E con Orchestra Pessoa e Quartetto Pessoa
Artisti ospiti
Fabrizio Bentivoglio – voce, Sarastro
Petra Magoni – voce, Regina della Notte
Violetta Zironi – voce, Pamina
Registrazioni e mix
Fabio Venturi @Lead Studios, Roma
Registrazioni aggiuntive
Davide Palmiotto
Assistente di studio
Federico Rizzi
Mastering
Massimiliano Nevi @BitBazar, Roma
Edizioni musicali Vagabundos s.r.l
L’Orchestra di Piazza Vittorio è nata in seno all’Associazione Apollo 11
ed è stata ideata e creata da Mario Tronco ed Agostino Ferrent