“L’Europa è chiamata a rimanere unita. Insieme dobbiamo essere quanto più determinati in questa fase di recrudescenza continentale del Covid-19 e di auspicato rilancio delle nostre economie”. Così il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte alla Camera in vista del prossimo consiglio Ue, in programma il 15 e 16 ottobre. L’Aula – dopo le comunicazioni del premier – ha approvato la risoluzione di maggioranza con 289 sì, 223 no e 8 astenuti. “Non dobbiamo permettere che possano generarsi ritardi a causa di un utilizzo divisivo di principi e regole, come quelle relative allo stato di diritto, sulla cui applicazione il Consiglio Europeo ha già adottato le sue decisioni il 21 luglio scorso” – prosegue il Presidente del Consiglio – “Questo progetto di rilancio dell’economia europea, infatti, costituisce un’occasione senza precedenti anche per riportare l’Italia su un sentiero di crescita e di sviluppo sostenibile, equo e inclusivo”.
Pieno coinvolgimento Parlamento
“Dopo avere dato una risposta ambiziosa e tempestiva alla crisi pandemica, da parte europea dobbiamo continuare a lavorare speditamente sul piano dell’attuazione normativa del programma Next Generation EU”, ha spiegato il premier. Il rilancio rappresenta una occasione senza precedenti per la crescita dell’Italia”, ricordando che il piano italiano “si inserisce nel solco delle priorità fissate dalla Commissione europea, che sono una transizione verde e digitale”. Ed ha spiegato che “il 40% delle spese saranno indirizzate alla sostenibilità ambientale, all’efficientamento energetico e nell’economica circolare; il 20 per cento nella digitalizzazione”. Poi assicura “il pieno coinvolgimento del Parlamento sul piano e trasparenza sulla messa in opera dei progetti”. “L’efficacia delle riforme non sia vanificata da impostazioni restrittive di bilancio” prosegue.
Massima determinazione per occupazione femminile
Il Presidente del Consiglio inoltre – in un passaggio del suo intervento – ha sottolineato: “Accolgo l’impegno della risoluzione della maggioranza affinchè una parte significativa delle risorse del Recovery fund venga indirizzata al conferimento dell’obiettivo dell’occupazione femminile”.
Su clima auspico discussione ambiziosa
I leader dell’Ue si riuniranno a Bruxelles per discutere non solo della situazione epidemiologica, ma anche per esaminare i progressi compiuti verso l’obiettivo di conseguire la neutralità climatica entro il 2050. Su questo fronte, il premier sottolinea: “Auspico una discussione ambiziosa, l’Italia vuol essere in prima fila, sul piano europeo ma anche in una prospettiva più ampia, nel promuovere un elevato livello di ambizione su una sfida di portata globale come quella del cambiamento climatico”.
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Recovery Plan. Conte in Senato: “Valuterò con attenzione proposta Commissioni”
Conte – nella serata di ieri – durante l’intervento in Senato ha assicurato: “Valuterò con la massima attenzione la proposta, contenuta nella relazione” delle commissioni del Senato sul Recovery Plan, “volta a garantire ai soggetti attuatori appropriati incentivi per l’avanzamento dei progetti, nonchè penalità per l’inattività di coloro che non rispettano il cronoprogramma stabilito”.