Adescava uomini e li rapinava stordendoli con degli psicofarmaci: per questo un’avvenente donna sudamericana di 42 anni e’ stata arrestata dalla polizia. La donna, dominicana, prima sceglieva la sua vittima e dopo aver fatto sesso con lui lo drogava con degli psicofarmaci e lo rapinava. L’ultima persona in ordine di tempo, finita nella rete della donna, e’ stata trovata nella stanza di un B&b in zona Termini, nudo e privo di sensi. Gli agenti del commissariato Viminale hanno iniziato le indagini e seguendo le tracce elettroniche lasciate dalla rapinatrice, in primis gli acquisti fatti con la carta di credito delle vittima, sono riusciti a rintracciare la donna. Fondamentale il contributo di un negoziante che, insospettito dall’atteggiamento della 42enne, le ha scattato di nascosto una fotografia. Durante gli accertamenti i poliziotti hanno scoperto che, per altre due rapine del tutto simili, avvenute una in zona via Appia e l’altra a Ottavia, anche i poliziotti del distretto San Giovanni erano sulle tracce della 42enne.
Dopo aver visionato ore di registrazione gli investigatori hanno scoperto che la rapinatrice abita in zona Borghesiana. Particolarmente utile si e’ rivelata una telecamera della metro che, immortalando la donna in un momento in cui si era abbassata la mascherina, ha permesso di confrontare il viso con quelli inseriti nella banca dati. La 42enne si nascondeva con un falso nome alla Borghesiana e durante la perquisizione della sua casa, oltre agli abiti che indossava per le rapine, sono stati sequestrati due farmaci, uno in compresse e l’altro in gocce, a base di benzodiazepine, ovvero lo stesso tipo di psicofarmaco trovato nel sangue delle vittime che hanno riconosciuto tutti la donna in sede di individuazione fotografica.