Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia, i dati e le news dal mondo di martedì 10 novembre.
I tamponi nelle ultime 24 ore sono 217.758, la percentuale di positivi è al 16,1%. Aumentano di 997 unità i ricoveri in ospedale, di 122 quelli in terapia intensiva. Per il presidente dell’Iss Brusaferro sono “cruciali i comportamenti quotidiani di ognuno”.
Locatelli: ci aspettiamo miglioramento dei dati.
Dal 16 novembre al 12 dicembre i collegamenti dei treni Eurocity tra Germania e Italia sull’asse del Brennero saranno sospesi a causa della seconda ondata della pandemia di Covid-19.
Il bollettino di oggi 10 novembre: 35.098 nuovi casi in 24 ore su 217.758 tamponi analizzati. I morti sono 580 morti.
Iss: “Tutte le Regioni sono classificate a rischio alto o a rischio moderato con alte probabilità di arrivare a rischio alto”. Torna l’ipotesi del lockdown totale, Conte decide il 15 novembre.
Medici, anestesisti e infermieri chiedono il lockdown. Una buona notizia sul fronte dei vaccini: quello di Pfizer efficace nel prevenire il 90% delle infezioni. La pandemia nel mondo: gli Usa hanno superato la soglia dei 10 milioni di contagi, in Svezia la curva non scende nonostante le restrizioni.
Nelle ultime 24 ore in Lombardia sono stati segnalati 10.995 nuovi contagi di Coronavirus e 129 morti. I ricoveri in ospedale fanno registrare un nuovo forte aumento (più 268 rispetto a ieri) così come quelli in terapia intensiva (più 38 rispetto a ieri, per un totale di 708): ecco il bollettino con i dati del 10 novembre sui contagi Covid in Lombardia.
In Emilia-Romagna si sono registrati secondo il bollettino di oggi 21 morti e 2.430 casi in più rispetto a ieri, su un totale di 22.539 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Questo dato comprende i 100 casi riferiti a ieri e relativi a Ferrara, non contabilizzati a causa di un problema al sistema informatico (come riportato nel bollettino di ieri). La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 10,8%, in netto calo rispetto a ieri (16,2%
Sono 746 i nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo. E’ il dato piu’ alto di sempre. Sono emersi dall’analisi di 4.766 tamponi, altro dato record: e’ risultato positivo il 15,65% dei campioni analizzati. Si registrano anche 26 morti, altra cifra record nella seconda ondata, ma pesano sul bilancio 21 decessi delle scorse tre settimane comunicati oggi dalla Asl dell’Aquila. Il totale delle vittime sale a 628. I decessi riguardano persone di eta’ compresa tra 61 e 94 anni, tutte residenti in provincia dell’Aquila. I nuovi casi hanno eta’ compresa tra 10 mesi e 101 anni. I positivi con meno di 19 anni sono 91: 26 in provincia dell’Aquila, 26 in provincia di Teramo, 23 nel Chietino e 16 nel Pescarese.
In Alto Adige da venerdi’ 20 a domenica 22 novembre saranno eseguiti test antigene a tappeto sulla popolazione. Lo ha annunciato il governatore altoatesino Arno Kompatscher.
127 nuovi casi positivi al Covid ed 11 decessi nelle ultime 24 ore in Valle d’Aosta. A comunicarlo il bollettino della regione. I casi positivi attuali sono 2299, di questi 161 ricoverati e 15 in terapia intensiva. 218 in totale i decessi, 1946 i guariti. I tamponi effettuati sono ad oggi 46.630.
Sono 3.659 i nuovi contagi da Covid-19 in Piemonte, di cui 1.422 asintomatici. Il totale dei positivi da inizio pandemia e’ pari a 104.314, cosi’ suddivisi su base provinciale: 57.696 Torino, 13.472 Cuneo, 9.114 Alessandria, 7.691 Novara, 4.766 Asti, 3.809 Vercelli, 3.314 Biella, 2.694 Verbano Cusio Ossola, oltre a 656 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1102 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
Aumentano i nuovi positivi nel Lazio. “Oggi, su oltre 29mila tamponi, si registrano 2.608 casi”, rende noto l’assessore alla Sanita’ regionale, Alessio D’Amato. Ieri i nuovi positivi erano stati 2.153 su oltre 22mila tamponi eseguiti. Per quanto riguarda i decessi, nelle ultime 24 ore sono stati 36, mentre ieri erano stati 16. I guariti di oggi sono invece 257.
Sono 2.716 i nuovi casi di Covid 19 in Campania, di cui 2.304 asintomatici e 412 sintomatici, su 14.290 tamponi processati oggi. Il dato e’ dell’Unita’ di crisi della Regione e porta il totale positivi a 92.755 dall’inizio della pandemia su un totale tamponi pari a 1.153.786. I deceduti sono 18 e fanno salire il totale delle vittime a 862. Sono poi 790 i guariti, per un totale complessivo di 17.665. Dei 590 posti letto di terapia intensiva, ne sono occupati 193; i posti letto di degenza disponibili sono 3.160, di cui occupati 2.061.
Sono 1245 i nuovi casi di Covid registrati in Puglia, a fronte di 8.825 test effettuati. I casi sono cosi’ suddivisi: 579 in provincia di Bari, 79 di Brindisi, 62 nella Bat, 318 in provincia di Foggia, 59 di Lecce, 131 di Taranto, 17 casi di residenti fuori regione. Sono stati registrati 25 decessi: 3 in provincia di Bari, 17 in provincia di Foggia, 3 di Taranto, 2 residenti fuori regione. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 614.181 test e risultate positive 27.676 persone. 7.921 sono i pazienti guariti. 18.886 sono i casi attualmente positivi. “L’elevato numero di casi registrati oggi nella provincia di Bari – ha chiarito l’assessore alla Sanita’, Pier Luigi Lopalco – e’ legato ad un recupero di informazioni da parte del laboratorio del Policlinico, riferite a prelievi analizzati negli ultimi cinque giorni”.
In Sardegna si registrano 489 nuovi casi di Coronavirus, 222 rilevati attraverso attività di screening e 267 da sospetto diagnostico, e undici morti. Sono 13.077 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati nella regione dall’inizio dell’emergenza. I decessi salgono a 279 in tutto.
In Toscana, che domani passerà dalla zona gialla e a quella arancione, sono 67.413 i casi di positività al Coronavirus, 2.223 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono il 3,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 2.223 casi odierni è di 47 anni circa (il 13% ha meno di 20 anni, il 24% tra 20 e 39 anni, il 34% tra 40 e 59 anni, il 21% tra 60 e 79 anni, l’8% ha 80 anni o più). I guariti crescono dell’1,8% e raggiungono quota 19.451 (28,9% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.241.973, 14.248 in più rispetto a ieri. Oggi si registrano anche 54 nuovi decessi: 27 uomini e 27 donne con un’età media di 83 anni. Complessivamente, 44.490 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (1.786 in più rispetto a ieri, più 4,2%). Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 1.824 (48 in più rispetto a ieri, più 2,7%), 242 in terapia intensiva (8 in più rispetto a ieri, più 3,4%).
Sono stati 485 i nuovi casi Covid registrati in Umbria nelle ultime 24 ore, 15.738 totali, a fronte di un numero record di tamponi analizzati, 5.246, 336.098 dall’inizio della pandemia. I dati sono riportati dalla Regione. Ci sono anche 332 guariti, 5.387, e altri nove deceduti, 206, con gli attualmente positivi in crescita da 10.001 a 10.145. I ricoverati in ospedale sono saliti da 424 a 429, con quelli in terapia intensiva passati da 64 a 66.
Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 482 nuovi contagi su 6.438 tamponi eseguiti, e 20 decessi da Covid-19. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 15.530. I casi attuali di infezione sono 7.950. Salgono a 47 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 336 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 476. I totalmente guariti sono 7.104, i clinicamente guariti 109 e le persone in isolamento 7.458.