Un nuovo picco di decessi per la seconda ondata di Coronavirus in Italia. E’ il dato che emerge dal bollettino odierno sull’andamento dell’epidemia in Italia, che fa segnare 853 morti nel Paese (ieri le vittime erano state 630). I numeri sono stati anticipati in conferenza da Giovanni Rezza, Direttore del Dipartimento di Malattie Infettive del Ministero della Salute.
Nelle ultime 24 ore sono invece 23.232 nuovi positivi con 189mila tamponi, 40mila in più rispetto a lunedì. “A fronte di un forte aumento dei tamponi c’è stato un lieve aumento dei positivi e dunque calata la percentuale dei positivi sui tamponi”, ha aggiunto Rezza nel corso del punto stampa sull’analisi della situazione epidemiologica in Italia. “Il cauto ottimismo che abbiamo dalla diminuzione dei casi, è bilanciato dagli effetti di questa lunga scia” di decessi “che si vedranno ancora nel tempo”, ha aggiunto Rezza.
Covid, i numeri della pandemia in Campania. Oggi 1.764 casi su 13.744 tamponi analizzati. Ieri erano stati 2.158 ma su appena 15.739 tamponi analizzati. Il numero di morti sale ancora: 1.387 decessi per Covid-19, mentre i guariti raggiungono quota 35.957 casi. Enigma scuole: la Regione riapre asili, scuole dell’infanzia e prima elementare, ma lascia l’ultima parola a sindaci e dirigenti scolastici.
In Emilia Romagna si registrano 2.501 nuovi positivi, di cui 1.114 asintomatici, su un totale di 19.602 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 12,7%, in diminuzione rispetto al 20,3% di ieri. I nuovi decessi sono stati 55. In calo sia i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 243 (-5 rispetto a ieri), sia quelli in altri reparti Covid, 2.723 in totale (-15).
Sono 2509 i nuovi casi accertati nelle ultime 24 ore in Lazio, con poco meno di 28mila tamponi. I nuovi decessi sono 62, ma cala il rapporto positivi/tamponi e i guariti in un giorno sono 540 in più.
Sulla base delle informazioni del dipartimento Promozione della Salute si comunica che i test per l’infezione da Covid 19 coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore sono 9.770 test con 1.567 casi positivi emersi e così suddivisi: 537 in provincia di Bari, 162 in provincia di Brindisi, 199 nella provincia BAT, 407 in provincia di Foggia, 109 in provincia di Lecce, 142 in provincia di Taranto, 7 residenti fuori regione, 4 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 52 decessi: 13 in provincia di Bari, 3 in provincia di Brindisi, 2 in provincia BAT, 21 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 9 in provincia di Taranto.
Scendono per il secondo giorno consecutivo gli attualmente positivi al Covid in Umbria, oggi 10.197, 286 meno di ieri (mentre domenica erano più di 11 mila e 500) secondo i dati aggiornati della Regione. I nuovi casi accertati sono stati 218, 22.092 dall’inizio della pandemia, e 494 guariti, 11.548, scaturiti da 4.653 tamponi, 395.479. Il tasso di positività particolarmente basso, il 4,68 per cento. L’Umbria registra però anche altri dieci morti, 347. In miglioramento i dati degli ospedali. I ricoverati sono infatti 442, nove meno di ieri, 72 dei quali (meno sei) in terapia intensiva.
Sono 962 i positivi in più in Toscana rispetto a ieri su un totale complessivo, da inizio epidemia, di 96.990 unità. I nuovi casi sono l’1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.480.155, 11.813 in più rispetto a ieri, di cui l’8,1% positivo. Oggi si registrano 47 nuovi decessi
Sono 2.194 i positivi riscontrati in Veneto nelle ultime 24 ore, dato che porta il totale delle persone contagiate a quota 127.416. I deceduti sono 95, cifra che fa salire a 3.353 le morti da Coronavirus. E’ quanto riporta il bollettino della Regione Veneto. Attualmente in Veneto vi sono 73.354 positivi.
Oggi in Lombardia sono stati registrati 4.886 nuovi casi di Coronavirus e 186 morti. Dall’inizio dell’epidemia i decessi salgono a 20.850. I tamponi effettuati sono stati 31.033, in totale 3.862.746. Ieri, a fronte di 32.862 tamponi, c’erano stati 5.289 contagi e 140 morti.
Sono stati rilevati 554 nuovi contagi in Friuli Venezia Giulia (il 9,45 per cento dei 5.864 tamponi eseguiti) e 26 decessi da Covid-19. Delle nuove positività odierne 117 afferiscono a test pregressi eseguiti in laboratori privati dal 21 ottobre al 21 novembre. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 25.589, di cui: 6.387 a Trieste, 10.951 a Udine, 4.863 a Pordenone e 3.063 a Gorizia, alle quali si aggiungono 325 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 13.615. Scendono a 54 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 561 i ricoverati in altri reparti.
Sono 536 i nuovi positivi in Abruzzo su 4.663 tamponi effettuati e 18 i decessi segnalati nel report regionale di oggi.
Ancora 25 decessi di persone positive al Covid in Liguria. Si tratta di persone tra i 68 e i 97 anni, morte tra il 7 novembre e ieri, 23 novembre. Le vittime da inizio emergenza sono dunque salite a 2.286. Continua a scendere invece il numero dei ricoveri ospedalieri: ad oggi sono 1.300, 70 in meno di ieri. Di questi, 121 sono in terapia intensiva. I nuovi casi di positività registrati in Liguria sono invece 509; nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 5.021 tamponi, 572.618 da inizio emergenza.
Nelle Marche rilevati 351 nuovi contagi di Covid-19. Il servizio Sanità della Regione comunica che nelle ultime 24 ore sono stati testati 2.254 tamponi: 1.220 nel percorso nuove diagnosi e 1.034 nel percorso guariti. Il rapporto positivi/tamponi è del 28,8%, mentre ieri era del 25,4% (161 casi con 633 test) ed, il giorno prima, del 29,5% (529 casi su 1.793 test). I casi odierni comprendono 46 soggetti sintomatici.
Sono 19.288 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 290 nuovi casi (contro i 505 di ieri), di cui 151 rilevati attraverso attività di screening e 139 da sospetto diagnostico. Dodici i decessi (407 in tutto). In totale sono stati eseguiti 352.678 tamponi con un incremento di 2.458 test. Sono invece 527 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+15 rispetto al dato di ieri), mentre è di 73 (+1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.962. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 6.262 (+192) pazienti guariti, più altri 57 guariti clinicamente. Sul territorio, di 19.288 casi positivi complessivamente accertati, 4.016 (+65) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.097 (+49) nel Sud Sardegna, 1.585 (+17) a Oristano, 3.348 (+62) a Nuoro, 7.242 (+97) a Sassari.
La task force regionale della Basilicata riferisce che nelle ultime 24 ore sono stati processati 1.826 tamponi, di cui 268 sono risultati positivi. Sono 26 le persone guarite. Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 5.412 e di questi 5.233 si trovano in isolamento domiciliare. Sono 179 le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane, ieri erano 180, e nelle terapie intensive sono curati 19 malati, ieri erano 23. Sono stati ricalcolati i morti che, negli ultimi quattro giorni, sono stati 16, portando il totale a 128.
In Alto Adige l’Azienda sanitaria provinciale segnala altri 16 decessi, cifra che porta a 490 il totale dei morti dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Al di fuori dei dati dello screening di massa, sulla base della valutazione di 1.414 tamponi molecolari, di cui 342 nuovi test, vengono, inoltre, registrati altri 160 nuovi casi positivi. Il totale delle persone di cui è stata accertata l’infezione da coronavirus aumenta così 21.620. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 315 ( 18 in meno rispetto ad ieri) e. nelle strutture private convenzionate, 133 (7 in meno). Altri 44 pazienti (6 in più) sono ricoverati in terapia intensiva.
Sono 73 i nuovi positivi in Valle d’Aosta per un totale di 6.172 da inizio pandemia, secondo i dati del bollettino regionale. I positivi attuali sono 1.767, 82 in meno di ieri, di cui 143 ricoverati presso l’ospedale Parini di Aosta. Tra questi 14 sono in terapia intensiva e 1.610, 80 meno di ieri, invece sono le persone attualmente in isolamento domiciliare. Sono 292 invece i decessi da inizio pandemia, 2 in più di ieri.