Sequestrato lo yacht di Paolo Fassa dalla Guardia di Finanza di Milano. Il blitz delle Fiamme Gialle, come riportato da Il Fatto Quotidiano, è stato effettuato nella giornata di venerdì 8 gennaio 2021 su richiesta della Procura che ha aperto un’indagine per frode fiscale e autoriciclaggio nei confronti dell’imprenditore.
L’imbarcazione di oltre 50 metri e un valore di 30 milioni di euro era ormeggiata nel porto di Genova. Ora il mezzo è stato posto sotto sequestro e ci resterà fino alla conclusione dell’indagine.
L’indagine è stata aperta nei mesi scorsi dalla Procura di Milano. Approfondimenti che hanno portato alla luce un meccanismo di frode fiscale. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, le persone coinvolte in questo sistema illegale utilizzano false fatturazioni di prestazioni pubblicitarie per autoriciclare il denaro.
Un gruppo criminale composto da professionisti italiane e stranieri. Tra loro anche Paolo Fassa, imprenditore italiano e proprietario della squadra ciclistica Fassa Bortolo. La Procura di Milano ha ordinato un sequestro preventivo dell’imbarcazione e di 1,5 milioni di euro depositati sui conti correnti societari e personali delle persone coinvolte in questa vicenda.