Fino a pochi anni fa Storeden era una start up, nata dall’idea di creare degli strumenti innovativi per la vendita on line. Oggi Storeden, che ha sede a Villorba, in provincia di Treviso, è diventata il modello di riferimento nell’ecommerce in cloud, domina a livello nazionale e si è già aperta al mercato europeo. L’anno della pandemia ha infatti accelerato le vendite on line e Storeden ha registrato numeri senza precedenti. Rispetto al 2019, infatti, il volume delle vendite on line sulle piattaforme del gruppo è cresciuto del 234%. Già prima della pandemia il 4% dei siti e-commerce italiani si muoveva su piattaforma Storeden (fonte: rapporto ecommerce 2020 di Casaleggio Associati). Un dato enorme.
Peraltro, la tecnologia made in Italy e il modello di business di Storeden convincono sempre più i clienti: sono ad oggi oltre 3.000 gli ecommerce che utilizzano il software di Storeden; ciò ha portato a visitare i siti costruiti con il loro codice milioni di volte. Ma il 2020 in Storeden non sarà ricordato solo per i record di fatturato e la crescita aziendale. L’azienda ha infatti acquisito un nuovo stabile, che nel corso del 2021 diventerà headquarter unico, una sorta di cittadella dell’ecommerce con tanto di centro benessere.
Sempre nel 2021 partirà un altro progetto di portata colossale: Storeden sarà l’anima del nuovo ecommerce di Postalmarket. La tecnologia Made in italy è stata dunque scelta per rilanciare il marchio storico, che è già tornato al centro dell’interesse e del gossip: Postalmarket come primo volto da copertina ha infatti scelto quello di Diletta Leotta.
“Con Storeden le aziende possono in pochi minuti realizzare un ecommerce professionale sincronizzato con i migliori marketplace, la piattaforma è infatti integrata con Amazon, Ebay, Facebook e Instagram, solo per citare alcune delle realtà più note”, spiega Marco Orseoli, Partner Manager per il portale. “Una realtà, quella di Storeden, che oggi si sviluppa anche grazie ad una rete di oltre 250 agenzie web tra le migliori in Italia, che hanno scelto di proporre la piattaforma ai propri clienti per supportare chi decide di utilizzare la soluzione con il marketing, ma anche con sviluppi personalizzati, in modo da soddisfare le esigenze di clienti in modo specifico”.
Solo per citare alcune delle aziende che utilizzano i software Storeden, ci sono nel settore food and beverage Nardini, Melinda e Val d’Oca, in quello del calzaturiero Scarpa, Garmont, Pellizzari; nel settore beauty ci sono Beauty Star, Euphidra e Capello Point. Nel corso del 2020 sono poi state realizzate alcune partnership strategiche, tra cui citiamo quella con Nexi e Paypal ad esempio.
“Il 2020, con tutte le sue complessità, ha rappresentato un anno di svolta per noi”, conclude Orseoli. “abbiamo reso gratuito l’utilizzo della piattaforma per supportare le imprese a digitalizzarsi durante il lockdown, e ancora oggi offriamo 60 giorni di uso gratuito per dare alle imprese un più ampio respiro. La cosa che mi fa davvero piacere è aver ricevuto tanti ringraziamenti da realtà che stanno riuscendo a superare questo periodo difficile anche grazie al nostro supporto”.