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Ha lasciato l’ospedale di Madrid, il re di Spagna Juan Carlos, dove ieri ha subito un intervento per una lussazione all’ anca destra la stessa, dove i medici meno di due settimane fa gli avevano applicato una protesi per una frattura. Lo ha reso noto il Palazzo reale. “Sua Maestà il Re ha ricevuto l’autorizzazione ad uscire alle 11, dodici ore dopo l’intervento al quale è stato sottoposto la notte scorsa all’ospedale San José per ridurre una lussazione all’anca destra”, ha spiegato il comunicato, firmato dal chirurgo che ha praticato l’operazione e dal capo del servizio medico del Palazzo reale. “Il paziente ha trascorso la notte sotto osservazione con una evoluzione molto soddisfacente”, ha aggiunto precisando che “nelle prossime settimane, sua Maestà seguirà una riabilitazione a livello ambulatoriale”. Il Palazzo reale aveva annunciato ieri notte la nuova operazione di Juan Carlos, 74 anni, per questa lussazione provocata da “un movimento sbagliato”. Il sovrano era stato operato una prima volta il 14 aprile all’anca destra nello stesso ospedale, dopo essere stato rimpatriato d’urgenza dal Botswana. Si tratta della quinta operazione in due anni; nel maggio 2010 era stato operato per un tumore benigno ad un polmone, nel giugno 2011 ad un ginocchio e al tendine d’Achille. Juan Carlos è salito al trono nel 1975, due giorni dopo la morte del generale Francisco Franco e ha sempre goduto di una grande popolarità fra gli spagnoli. Ma la sua battuta di caccia all’elefante ha fatto scandalo in un Paese alle prese con una grave crisi economica costringendo il re a chiedere al popolo delle “storiche” scuse.
