Walter Mazzarri dice che non guarda la classifica e che, tantomeno, pensa al terzo posto ed alla qualificazione Champions. I conti, secondo il tecnico dei partenopei, si fanno solo a fine stagione. Ma chi ci crede? La verità è che gli azzurri si giocano quasi tutto stasera a Roma nell’anticipo della quart’ultima giornata di campionato. Al punto in cui si è, per l’evoluzione che la classifica ha avuto nelle ultime due giornate e per le difficoltà che il calendario propone a tutte le candidate per la zona Champions, la squadra di Mazzarri viene considerata la favorita nella corsa ad occupare l’ultimo posto utile. La partita di Roma è però un crocevia decisivo. Uscire imbattuto dall’Olimpico consentirebbe al Napoli di affrontare il rush finale in una posizione di privilegio rispetto alle dirette antagoniste. La squadra di Mazzarri arriva a questa partita in condizioni pressoché perfette. Nelle ultime due gare, infatti, ha ritrovato condizione atletica e convinzione nelle proprie possibilità e morale, grazie non solo ai sei punti conquistati con il Novara ed il Lecce, ma soprattutto per la qualità del gioco espresso in entrambe le circostanze. Inoltre, proprio all’Olimpico, Mazzarri ritrova due importanti protagonisti, Ezequiel Lavezzi, che ha smaltito l’infortunio, e Goran Pandev che ha scontato le due giornate di squalifica, anche se è costretto a rinunciare a Campagnaro per noie muscolari. Sull’ altro fronte c’é una Roma acciaccata e nervosa ed inoltre Luis Enrique dovrà fare a meno di tre pedine importantissime come De Rossi, Osvaldo e Lamela, tutti squalificati. Quest’ultima circostanza, però, sembra non emozionare particolarmente Mazzarri il quale conosce bene le insidie di un match come quello di stasera e sa che la Roma venderà molto cara la pelle, a prescindere dalle pur dolorose assenze.