Il dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Trentino Alto Adige Alberto Di Cuffa ha fatto visita oggi all’assessore provinciale all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, al quale ha fatto omaggio di una copia del nuovo libro “#Cuori connessi”, che accompagna l’omonima campagna nazionale di sensibilizzazione ai temi del bullismo e cyberbullismo. Una campagna nata nel 2016, per iniziativa della Polizia di Stato e di Unieuro, che ha raggiunto fino ad oggi migliaia di ragazzi in tutta Italia, attraverso incontri nelle scuole ed eventi teatrali. “Esprimo da parte di tutta la Provincia ma anche del mondo scolastico trentino – ha detto l’assessore Bisesti – un sincero ringraziamento alla Polizia di Stato per l’importante contributo offerto a questa lotta che tutti dobbiamo impegnarci a condurre. Abbiamo sostenuto, e continueremo a farlo, molte iniziative rivolte alle scuole, realizzate assieme alle forze dell’ordine. Ma serve una formazione specifica rivolta soprattutto agli insegnanti: nell’ultimo anno abbiamo formato 320 docenti trentini ai temi del bullismo. Vogliamo insistere su questa strada”.
Il progetto “#cuori connessi” – veicolato anche attraverso un canale youtube e un sito web – si rivolge alle scuole secondarie italiane di primo e secondo grado coinvolgendo studenti, insegnanti e genitori. E’ legata allo svolgimento della Giornata mondiale per la sicurezza in rete (Safer Internet Day) che, quest’anno, a causa del persistere della diffusione della pandemia, si è svolta, lo scorso 2 febbraio, con un evento multimediale in diretta streaming che ha visto il collegamento di circa 300.000 studenti appartenenti ad istituti scolastici dell’intero territorio nazionale. Per quanto riguarda la provincia di Trento, ha visto il coinvolgimento del Liceo Rosmini del capoluogo.
Il primo volume del libro – “#Cuori connessi – storie di vite online e cyberbullismo” – scritto dal giornalista Luca Pagliari, è stato distribuito in oltre 200.000 copie cartacee e 70.000 digitali. Visto il successo riscontrato, è stato deciso di dare alle stampe un secondo volume – “#Cuori connessi – tu da che parte stai?” – contenente nuove storie e nuove testimonianze sull’universo online, anche nei suoi aspetti più difficili da gestire. “Da parte nostra – ha detto il dirigente Di Cuffa – collaboriamo molto bene con le istituzioni scolastiche e con l’Iprase, in particolare nel campo della cosiddetta formazione dei formatori. Lo scorso anno avevamo anche organizzato un evento molto apprezzato al teatro di Pergine. Quest’anno la giornata si è svolta invece ovviamente on-line. L’interesse sul tema è molto forte. Dobbiamo aggiornarci continuamente e preparare al meglio una nuova generazione di educatori che affianchi i giovani e le loro famiglie, così come le forze dell’ordine, nel contrasto al fenomeno del cyberbullismo, promuovendo nel contempo un approccio ‘sano’ alla rete”. La campagna on line: https://www.cuoriconnessi.it/
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