Si alza la tensione tra gli Stati Uniti d’America e la Russia. In occasione di un’intervista televisiva, Joe Biden ha affermato di ritenere che il presidente russo Vladimir Putin sia un killer. George Stephanopoulos dell”Abc’ ha chiesto al neo presidente Usa: “Lei conosce Vladimir Putin. Pensa che sia un killer?”. La risposta di Biden è stata: “Lo penso”.
Il presidente americano ha anche promesso che il leader del Cremlino “pagherà un prezzo” per aver tentato di influenzare le Elezioni presidenziali del 2020, anche se non ha specificato quale.
I commenti di Joe Biden sono arrivati all’indomani della diffusione del rapporto dell’intelligence Usa, secondo il quale Vladimir Putin autorizzò le operazioni per denigrare Joe Biden e aiutare il suo rivale Donald Trump, minando in questo modo la fiducia nel processo elettorale ed esacerbando le divisioni sociali e politiche degli Stati Uniti d’America.
Nel corso dell’intervista, Joe Biden ha anche ricordato che in una telefonata risalente a fine gennaio aveva ammonito Vladimir Putin su una possibile risposta americana legata alle interferenze nel voto.
Il presidente Usa ha anche riferito di aver detto in precedenza a Putin di pensare che non abbia un’anima. “Si è voltato verso di me e mi ha detto: ‘Ci capiamo reciprocamente’”, ha poi aggiunto.
Nonostante quanto detto, Joe Biden ritiene che sia possibile lavorare con la Russia su questioni che interessano gli Stati Uniti d’America, come per esempio gli accordi sugli armamenti.
Vyacheslav Volodin, presidente della Duma di Stato (la Camera bassa del Parlamento russo), ha scritto sul suo canale ‘Telegram’ che quanto detto da Joe Biden è “un attacco ai russi” e una reazione “isterica dovuta all’impotenza” degli Stati Uniti d’America.
Volodin ha affermato: “Biden ha insultato i cittadini del nostro Paese con la sua dichiarazione. Si tratta di isteria dovuta all’impotenza. Putin è il nostro presidente, gli attacchi contro di lui sono attacchi alla Russia”.