Dopo la presentazione del Quaderno “Archivi del costruire. Per una storia dell’architettura e dell’ingegneria in Trentino”, che si è tenuta a fine aprile, tornano i “Giovedì in Archivio provinciale”: nel prossimo appuntamento si torna ad approfondire un archivio professionale, al quale sono dedicati alcune riflessioni introduttive ed un capitolo del volume.
Nel dettaglio giovedì 20 maggio 2021 alle 17 si svolgerà, in modalità a distanza, un Dialogo su documenti e fotografie dello studio di Carlo Keller architetto: un archivio “terapeutico” durante il quale interverranno Roberta G. Arcaini e Fabio Campolongo della Soprintendenza provinciale per i beni culturali, nonché con Ilaria Tunisi e Umberto Fumai.
L’archivio dell’arch. Carlo Keller, nato a Cles nel 1906, è stato donato all’Archivio provinciale di Trento dalla nipote Ilaria Tunisi. Keller, formatosi presso l’Istituto Superiore di Architettura di Venezia da poco istituito – nel 1926 -, fu attivo dagli anni Trenta agli anni Ottanta; venuto a mancare a Trento il 24 maggio del 1982, ha lasciato in eredità un patrimonio di costruzioni e di progetti. La definizione di “archivio terapeutico” vuole sottolineare due aspetti: l’intensa attività in ambito di edilizia ospedaliera, all’interno di una produzione che si scoprirà molto varia, svolta da Keller e dai suoi collaboratori, come ad esempio Umberto Fumai, e l’utilità di questa documentazione, per “prendersi cura” di edifici realizzati nei decenni scorsi, fra i quali la Stazione delle autocorriere in via A. Pozzo a Trento (1954 ca.) e l’Ospedale S. Chiara (1960-1969). Gli archivi, prodotti insieme agli edifici, si rivelano e permettono di interpretare questo patrimonio per scelte attuali e per il futuro. Info Un percorso “K come Keller”
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