Turismo: albergatori Atr, ‘in Italia riparte ma Milano resta al palo’


“Il turismo in Italia è ripartito, ma le richieste di prenotazione, come nel 2020, riguardano principalmente le destinazioni mare dell’estate e toccano solo marginalmente le città d’arte. Con una differenza: c’è stato un anno di tempo per organizzarsi e Milano è rimasta indietro rispetto alle altre grandi città italiane”. Lo afferma Rocco Salamone, presidente di Atr, l’associazione degli albergatori milanesi di Confesercenti. “In questi giorni vediamo campagne di rilancio come ‘Prossima Fermata Roma’ e ‘Regalati Firenze’ che promuovono giustamente gli arrivi in due destinazioni che come Milano hanno bisogno di ritrovare gli afflussi di visitatori stranieri e da tutta Italia. Milano non si è mossa in questa direzione: abbiamo apprezzato il lavoro per il salvataggio del Salone del Mobile a settembre, ma gli albergatori purtroppo faranno fatica in questi tre mesi estivi senza eventi di richiamo”, sottolinea.

 

Per Atr manca in particolare un piano di promozione all’estero per salvare l’estate dell’industria ricettiva. “Già a dicembre scorso avevamo chiesto l’apertura di un tavolo per discutere di come rilanciare il turismo, a cui ci è stato risposto che era tutto sotto controllo. Oggi però -conclude Salamone- vediamo che le città che hanno utilizzato il periodo di chiusure per progettare una strategia ora possono raccogliere i frutti”.

Circa Redazione

Riprova

PAT – Sicuri della nostra salute, verso il nuovo fascicolo sanitario

Il Ministero della salute ha riaperto i termini per opporsi all’inserimento automatico nel Fascicolo Sanitario …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com