Secondo Altroconsumo, Volkswagen in Italia dovrà risarcire più di 63.000 clienti. Alcune associazioni di consumatori in Europa stanno portando avanti tutta la questione Dieselgate, per riuscire a determinare a chi è destinato il risarcimento danni e a quanto ammonta.
Volkswagen infatti dovrà ripagare i suoi clienti italiani. Altroconsumo ha presentato una richiesta d’indennizzo per i clienti della nota Casa automobilisitica e ha spiegato l’importo dovuto e chi ne ha diritto.
Del caso Dieselgate abbiamo parlato davvero tante volte, ormai sono passati 5 anni dal momento in cui è diventato praticamente di dominio pubblico a tutti gli effetti. La class action per i clienti di Volkswagen italiani ha finalmente in mano la sentenza, definita storica. Il comunicato stampa di Altroconsumo sottolinea che Volkswagen è stata riconosciuta responsabile di una pratica commerciale scorretta. Il motivo ormai è chiaro? È colpevole di aver installato sui motori EA189 un software che era vietato e che serviva ad abbattere le emissioni di NOx durante le prove di omologazione. Il fatto è grave.
Sono più di 70.000 i clienti che hanno aderito alla class action Volkswagen in Italia, quasi il 90% è stato ammesso dal tribunale. Federico Cavallo, Responsabile relazioni Esterne Altroconsumo, dichiara: “Dopo i consumatori americani, tedeschi e spagnoli, adesso è il momento degli italiani, che possono ottenere giustizia”. Volkswagen in Italia dovrà pagare più di 200 milioni di euro rivolti a tutti i clienti che hanno aderito alla class action, anche chi ha venduto la sua vettura diesel coinvolta nel richiamo dopo lo scandalo Dieselgate.
In tutto il numero dei clienti in Italia che deve essere rimborsato da Volkswagen è di 63.037 consumatori. Secondo quanto è stato riportato nello specifico da Altroconsumo, il totale della somma sarà diviso tra i clienti che hanno tenuto l’auto e chi invece ha già venduto la sua vettura Volkswagen diesel coinvolta:
- verranno dati 3.000 euro + interessi a tutti i clienti in Italia;
- consegnati invece 1.650 euro a coloro che hanno comprato l’auto usata o che l’hanno rivenduta nel periodo che va dal mese di agosto 2009 al mese di settembre 2015.
Volkswagen dovrà oltretutto andare a rimborsare anche i danni patrimoniali e non e le spese di pubblicità e legali sostenute dai clienti coinvolti.