LAMPEDUS’AMORE – Ecco i vincitori del Premio giornalistico dedicato a Cristiana Matano – Domani l’ultima serata con Laura Mollica e I Sansoni

Entusiasmo, voglia di ritornare allo scoperto, di cantare e ballare ma anche di affrontare temi seri. Non si discosta da queste linee guida “Lampedus’amore”, il premio giornalistico internazionale intitolato alla giornalista Cristiana Matano, prematuramente scomparsa nel 2015, che si avvia alla conclusione con la premiazione in programma domani, nell’ ultima di tre intense giornate.

La lunga giornata finale inizierà in aeroporto (ore 10) con il consueto convegno, moderato da Roberto Gueli (Rai), quest’anno dal titolo “Giornalismo e integrazione: lo sport simbolo di inclusione sociale”, per raccontare lo sport, a pochi giorni dalle Olimpiadi di Tokyo, come veicolo di un messaggio universale che supera le barriere, annulla le diversità e diffonde i valori del confronto anche nelle aree territoriali più disagiate. Da Lampedusa, luogo dell’accoglienza, l’analisi di un Paese che abbatte i tabù e prova a cambiare anche negli stadi e nei palazzetti. Previsto anche l’intervento di Valentina Vezzali, ex campionessa di scherma e attuale sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport. Gran finale alle 21.30 (piazza Castello) con la cerimonia di consegna dei Premi giornalistici internazionali Cristiana Matano, presentata da Laura Cannavò (Mediaset) e Salvo La Rosa (Rtp-Tgs).                                                          Ospiti “I Sansoni”, Laura Mollica con Giuseppe Greco.

Durante la serata verrà proiettato il video-messaggio del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.

“Questo è il momento perfetto per ricominciare”, dichiarano I Sansoni. “Per noi è il primo evento in assoluto dopo quest’altro inverno da rinchiusi. Riflettendo ci mancano solo gli ultimi sprint: l’Italia in finale, le vaccinazioni avanzano ma noi come stiamo? Noi ci siamo ripresi da questi quasi due anni? Chiediamo sempre per un amico. Nel ricordo di Cristiana ci vivremo Lampedusa come simbolo di ripartenza”.

Laura Mollica è anche l’interprete della sigla della manifestazione: “Sono stata felicissima di partecipare, dietro invito del regista Rosario Neri, alla sigla. Non ho mai avuto il piacere di incontrare Cristiana Matano ma le parole che ha lasciato, e che io leggo nel video, raccogliendo una lettera del mare, mi hanno colpita perché ho trovato delle affinità con me stessa. Anch’io amo il concetto di “isola” e credo che i luoghi siano connessi all’identità. Con me ci sarà Giuseppe Greco, autore della parte musicale e, insieme, saremo felici di offrire al pubblico un canto d’amore siciliano. Come quello di Cristiana per la “sua” Lampedusa”.

Sono stati resi noti dalla giuria i vincitori delle quattro sezioni che verranno premiati domani sera. Sono Lamberto Rinaldi di Stampa Critica per la categoria under 30, Salvatore Aloise di Arte Journal per la stampa estera, Sara Giudice di La 7 Piazza pulita per la stampa nazionale sezione video, e Sabrina Pisu de L’Espresso per la stampa nazionale sezione carta stampata.

Un riconoscimento speciale verrà assegnato a Medici Senza Frontiere per i 50 anni a sostegno delle grandi emergenze e per la sua costante opera umanitaria. Premi anche per gli studenti delle Pelagie che hanno preso parte al corso di formazione sul giornalismo e alle eccellenze lampedusane con la partecipazione dell’Asd Albatros Taekwondo Lampedusa.

“A modo nostro, stiamo partecipando al rilancio e alla ripartenza, dopo lunghi mesi di sofferenze e di incertezze dovute all’emergenza sanitaria. E la presenza di un folto pubblico, felice di essere con noi, ne è la dimostrazione. A questo punto finale della nostra annuale “traversata”, possiamo dire di averci messo, come sempre, il cuore e anche un po’ di incoscienza: finché entrambi non ci abbandoneranno, continueremo a celebrare il bello della vita e a sognare”, sono le parole di Filippo Mulè, presidente dell’Associazione Occhiblu Onlus che organizza “Lampedus’amore.   

Lampedus’Amore-Premio giornalistico internazionale Cristiana Matano è ideato e diretto da Filippo Mulè, presidente dell’Associazione Occhiblu Onlus, con il patrocinio di Regione Siciliana (Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo), Comuni di Lampedusa e Palermo, Coni, Ordine dei Giornalisti nazionale e di Sicilia, Federazione Nazionale della Stampa, Assostampa Sicilia e Palermo, Ussi, sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo.

 L’evento è realizzato con il contributo di Unicredit, Sicilia Outlet Village, Coldiretti, Oleum, Gesap, Magie, Mandrarossa, Dat Voli di Sicilia, Caronte & Tourist, Pirrera Assicurazioni, Un Mare d’Arte, Ast Lampedusa, Fiasconaro Srl, Glenadin, I Dammusi di Borgo Cala Creta, El Mosaico del Sol, Le Villette di Cala Madonna, Hotel Baia Turchese, Hotel Le Pelagie, Hotel Martello, Hotel Medusa.

 Per rimanere aggiornati su programma e news: www.occhibluonlus.com, @lampedusamore su Facebook, Instagram e YouTube

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