Sicilia e Sardegna potrebbero passare dalla zona bianca a quella gialla alla fine di agosto. I dati che determinano il cambio di colore iniziano a preoccupare nonostante le condizioni per restare in zona bianca siano cambiate nelle scorse settimane. Ma non ci sono solo queste due regioni ad essere sotto la lente di ingrandimento: la pressione ospedaliera sta crescendo ovunque in diverse regioni italiane. Nel Lazio il tasso di occupazione in rianimazione è passato dal 3,7% al 6% in una settimana, in Liguria dal 2,8% al 7%.
Per la Sardegna la situazione è abbastanza ‘critica’: è stato sforato sia il primo parametro per restare zona bianca, 142 positivi su 100mila abitanti, che il secondo l’11% dei posti letto in rianimazione occupati da pazienti Covid. La Sicilia si difende a denti stretti: 104,5 positivi su 100mila abitanti, i posti letto in area medica sono occupati al 13% e quelli in rianimazione al 7%.
Il parametro dei 50 positivi su 100mila abitanti è già stato superato in 14 Regioni su 21 ma grazie ai nuovi parametri sono, per ora, tutte salve: Toscana, Veneto, Umbria ed Emilia-Romagna sono sotto stretta osservazione assieme alla Calabria dove i positivi sono relativamente ‘bassi’, 57,1 positivi su 100mila abitanti, ma l’11% dei posti letto nei reparti ordinari sono occupati da pazienti Covid.