A Baia si è svolta una manifestazione di fondamentale rilevanza per il rilancio concreto della zona, stupenda ma non adeguatamente valorizzata.
È stata posta la firma dell’importante accordo pubblico/privato tra Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei e la N’Ostro Sud; e ha preso il largo nel viaggio inaugurale il battello “IRIS”, di proprietà della stessa società, che ha già compiuto i suoi primi itinerari. A bordo, ospiti d’eccezione e appassionati del mare e dell’archeologia, alla scoperta delle tante ricchezze e significative testimonianze del passato sommerse e custodite dalle acque.
Iris è dotata di chiglia trasparente, progettata per poter diffondere la conoscenza di quanto custodito nelle profondità marine. È in grado di ospitare confortevolmente sia disabili, che normodotati, e rientra nell’ottica di un’impostazione votata al turismo ecosostenibile e culturale che punta sul concreto rispetto per l’ambiente.
L’imbarcazione seguirà una serie di rotte da Posillipo – Capo Miseno, al porto di Napoli e alla isola di Procida quale “Capitale della Cultura 2022”, per gli eventi in calendario.
“Questo progetto ambizioso è pure volano per collegare Procida alla terraferma, a tutto vantaggio dei tanti turisti e visitatori previsti che la raggiungeranno” – ha evidenziato Maisto.
È previsto l’utilizzo di Iris anche per il trasporto dei privati cittadini diretti verso altre mete, in tutta comodità, a costi contenuti e con notevole risparmio di tempo.
Tra gli intervenuti a Baia, oltre al presidente Maisto, l’ass. al Turismo Regione Campania, on. Felice Casucci; i sindaci e referenti istituzionali dell’Area Flegrea; per la Capitaneria di Porto, i vertici locali.
Teresa Lucianelli