L’inizio di settembre, secondo il modello Ecmwf, sarà caratterizzato dalla presenza in Europa di un forte anticiclone con massimi sulla Gran Bretagna. Sul suo bordo orientale discendono correnti di aria più fresca al seguito di alcuni fronti nuvolosi legati ad una circolazione di bassa pressione sulla MittelEuropa. Condizioni di instabilità riguardano così a tratti le nostre regioni in particolare quelle del centro sud. Temperature in ripresa.
6-12 settembre: probabile radicale cambio di scenario con lo smantellamento dell’anticiclone Atlantico sostituito da un’ampia circolazione di bassa pressione. In tal frangente le correnti atlantiche piloteranno degli impulsi perturbati verso l’Europa occidentale fino ad interessare la nostra Penisola, special modo quella del Centro Nord con rovesci e temporali. Più riparato dall’anticiclone il Meridione peninsulare, almeno in un primo momento.
13-19 settembre: il quadro proposto da Ecmwf è tale da portare una diffusa instabilità al Nord e su parte del centro; queste regioni sarebbero coinvolte dall’azione delle correnti umide legate alla circolazione Atlantica. Il Sud vedrebbe più fasi asciutte e soleggiate per via della presenza anticiclonica. Temperature sopra le media al Sud.
20-26 settembre: si ipotizza un aumento della pressione sull’Europa meridionale per via di un anticiclone che coinvolgerebbe la nostra Penisola eccetto per il settore di Nord Ovest più influenzato dalle correnti atlantiche. Si tratta di uno scenario con bassa attendibilità stante la distanza temporale.