Si terrà a Città della Pieve (Perugia) il 16 ottobre un convegno sul ruolo della bellezza come volano di sviluppo economico e sociale del paese: è quanto annunciato da un comunicato stampa di Federturismo.
La discussione vedrà al centro la ricerca “L’economia della bellezza”, elaborata dall’Ufficio Studi di Banca Ifis, che analizza il contributo complessivo delle tre dimensioni che compongono l’ecosistema della bellezza italiano: il patrimonio storico, artistico e culturale, e quello naturalistico e paesaggistico; i servizi ad essi collegati (es. trasporti e hospitality) e la produzione dei settori del Made in Italy design-driven, ovvero guidati da logiche estetico-funzionali. Un ecosistema che, complessivamente, contribuisce al PIL italiano per il 17,2% e comprende 341.000 imprese per un fatturato complessivo annuo di 682 miliardi di euro.
Il convegno si inserisce nella due giorni organizzata da Federturismo, con il contributo di Banca Ifis, dove i “costruttori di bellezza” – rappresentanti dell’arte, cultura, turismo, agricoltura, enogastronomia, manifattura, moda e design – si incontreranno per elaborare proposte progettuali concrete che, nell’ambito della piattaforma promossa da Banca Ifis, mettano al centro la bellezza come opportunità di sviluppo economico e sociale dei territori. Le risultanze verranno raccolte nella “Carta della bellezza”, che sarà siglata alla presenza del Ministro del Turismo.
All’evento saranno presenti il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, il Vicepresidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio, il Presidente ENIT Agenzia Nazionale Turismo, Giorgio Palmucci, la Presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli e la Presidente di Confindustria Alberghi, Maria Carmela Colaiacovo.
Nella stessa giornata presso Palazzo della Corgna, a Città della Pieve, sarà inaugurata la mostra sui 100 anni dell’ENIT.
Piera Toppi