Una stanza segreta, sottoterra con armi e munizioni all’interno di uno stabile abbandonato nel centro di Arzana (Nuoro) è stata scoperta dai Carabinieri della stazione di Arzana, durante una perquisizione finalizzata alla ricerca di armi, a cui hanno partecipato anche i militari dello squadrone eliportato cacciatori di Sardegna. Durante la perquisizione i carabinieri hanno notato una porta dietro a un muro di blocchetti dalla quale si accedeva ad una porzione abbandonata dello stesso stabile, in cui alla fine di un corridoio e sotto la pavimentazione vi era una botola per accedere al bunker: una sorta di “covo” fornito di un condotto di aerazione per il riciclo dell’aria idoneo ad ospitare una persona.
Vicino alla botola sono state trovate delle stampelle, mentre all’interno del bunker i carabinieri hanno rinvenuto dei proiettili di pistola e due manufatti in pietra di presunto interesse archeologico: un busto e un vaso che ora gli appositi uffici analizzeranno per risalire all’epoca storica di appartenenza. Tutto il materiale è stato sequestrato alla ricerca di eventuali impronte digitali e di tracce di Dna da comparare con quelle presenti nelle banche dati e risalire alla persona che ha utilizzato il covo, probabilmente un latitante. Intanto la Procura di Lanusei ha aperto un fascicolo contro ignoti per detenzione illegale di armi e esplosivi, ricettazione e detenzione di materiale archeologico.