Urne aperte dalle 7 di questa mattina per i ballottaggi che decideranno i sindaci di 65 comuni italiani distribuiti in 15 regioni a statuto ordinario, oltre al Friuli Venezia Giulia. I seggi resteranno aperti fino alle 23 e poi domani dalle 7 alle 15. Sono 10 i capoluoghi di provincia: Roma, Torino, Trieste, Varese, Savona, Latina, Benevento, Caserta, Isernia e Cosenza, per un totale di circa 5 milioni di elettori coinvolti. Nella capitale la sfida è tra il candidato del centrodestra Enrico Michetti, che ha ottenuto il 30,14 per cento delle preferenze al primo turno, e il candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri, che si è fermato al 27,93 per cento.
A Torino il ballottaggio è tra Paolo Damilano, candidato del centrodestra, e Stefano Lo Russo, sfidante del centrosinistra. Al primo turno era stato quest’ultimo ad ottenere più voti: 140.200, pari al 43,86 per cento del totale, contro i 124.347 voti (38,90 per cento) di Damilano. Più netto il distacco a Trieste, dove il sindaco uscente e candidato del centrodestra Roberto Dipiazza ha ottenuto il 46,9 per cento al primo turno mentre il candidato del centrosinistra Francesco Russo il 31,6 per cento. In Campania, il sindaco uscente di Benevento Clemente Mastella, che ha ottenuto il 49,37 per cento al primo turno, sfida il candidato del centrosinistra Luigi Diego Perifano, che si è fermato al 32,41. Più aperta la sfida di Caserta, dove il candidato del centrosinistra e sindaco uscente Carlo Marino, 35,3 per cento al primo turno, affronta il candidato del centrodestra Gianpiero Zinzi, che ha ottenuto il 30,1 per cento delle preferenze.