«Il governo venezuelano – ha dichiarato al in una lettera pubblicata dal sito Okdiario – ha finanziato illegalmente movimenti politici di sinistra nel mondo per almeno meno 15 anni». Poco più di un mese fa, il 9 settembre, la polizia spagnola lo ha arrestato mentre si nascondeva in un appartamento di Madrid.
Il nome che Carvajal indica come legame con il M5S è quello dello scomparso Gianroberto Casaleggio e ammonterebbero a 3,5 milioni di euro in contanti i finanziamenti elargiti ai 5Stelle. Soldi che arrivarono in Italia attraverso «una borsa diplomatica». A segnalare il movimento pentastellato, racconta Carvajal «l’addetto militare del Venezuela in Italia», mentre la persona incaricata di inviare i soldi a Casaleggio era «l’allora ministro dell’Interno, Tareck el Aissami». Dichiarazioni – ancora una volta – tutte da accertare e che, come riferiremo più avanti hanno già ricevuto secca smentita da Davide Casaleggio, figlio di Gianroberto: «Mio padre – ha scritto in una nota – non ha mai preso denaro dal governo del Venezuela. Già lo scorso anno si è dimostrato che il documento portato come prova era stato contraffatto con Photoshop».