Gianluca Vacchi, l’imprenditore bolognese che vanta 41 milioni di followers tra Instagram e TikTok, ha deciso di lanciare il suo food brand di kebab, chiamato Kebhouze.
Ad annunciare l’apertura dei primi locali a marchio Kebhouze è stato lo stesso Gianluca Vacchi, con una serie di video sui social registrati nella sua villa di Bologna in compagnia di Keb, un pittoresco e misterioso personaggio in costume alto oltre 2 metri con una grande testa a forma di kebab sulla quale è poggiata una corona d’oro.
“Quando mi hanno descritto il progetto”, ha spiegato Vacchi, “ho colto immediatamente l’enorme potenziale del format: nel 2021 è molto difficile avere un’idea così innovativa in un settore maturo come quello del food”
Gianluca Vacchi, star dei social, ha aggiunto: “C’è un problema di diffidenza verso il kebab. Lo avevo anche io. Non c’è un piatto più semplice: piadina, carne e qualche condimento. Ovviamente ho richiesto che ogni ingrediente e materia prima siano di massima qualità”.
Su ‘Instagram’ è stato lanciato anche l’account ufficiale di Kebhouze (gestito direttamente da Keb!), che in poco tempo ha già ampiamente superato quota 14 mila followers.
Cosa si mangia da Kebhouze di Gianluca Vacchi
Kebhouze propone un kebab in due versioni: pollo 100% italiano o di black angus (novità del mercato). Nei locali, però, è possibile ordinare anche burger di kebab, caesar salad, oltre a un’ampia selezione di fritti (come per esempio nuggets, chicken popcorn, onion rings e patatine fritte).
La carne utilizzata da Kebhouze proviene tutta da aziende italiane. Con alcuni produttori locali è stata inoltre instaurata una collaborazione sulla produzione di due birre artigianali (qui le migliori in Italia). Il food packaging è completamente eco-friendly, incluse le acque naturali in tetrapack a marchio Kebhouze.
Dove e quando apre Kebhouze di Gianluca Vacchi
Nel mese di dicembre del 2021 sono previste cinque aperture di Kebhouze in contemporanea: il nuovo food brand lanciato da Gianluca Vacchi aprirà, nello specifico, tre sedi a Milano (in Corso Buenos Aires 77, Via Paolo Sarpi 53 e Via Vigevano 41) e due a Roma (al Centro commerciale Euroma2 e in Via Ostiense 166). Altre 20 nuove aperture sono attese, tra Italia ed estero, nel 2022.