Mercoledì 1 dicembre alle ore 16,30, presso la Sala Damiani Almeyda dell’Archivio Storico Comunale di Palermo, si svolgerà il sesto reading di poesie a tema, organizzato da Sara Favarò, nella sua qualità di Delegata Regionale per la Sicilia della Federazione Unitaria Italiani Scrittori.
Titolo dell’incontro è “Dante Alighieri – Non solo Commedia”, dedicato al Sommo Vate nella ricorrenza del settecentesimo anniversario della sua morte. Una dedica che va oltre la sua opera più famosa, nel senso più ampio del sentire dantesco, dalla poetica ai temi etici, sociali, politici, religiosi e all’analisi introspettiva dell’Essere nella sua interiorità e nel suo divenire. Temi, tutti, che bene si rivelano nella produzione letteraria dantesca.
Il reading siciliano s’inserisce nella programmazione nazionale della FUIS dal titolo “Dante patrimonio dell’Europa”, approvato dal Comitato Nazionale appositamente istituito dal Ministero della Cultura.
I poeti che si alterneranno nella lettura dei loro componimenti sono: Camillo Andretta, Adriana Bellanca, Maria Concetta Borgese, Gabriella Maria Pia Bussolati, Salvatore Cappalonga, Rosa Maria Chiarello, Renzo Conti, Antonina Di Maria, Sara Favarò, Giovanna Giarraffa, Andrea Lazzara, Barbara Lo Fermo, Letizia Marchione, Giovanni Mattaliano, Maria Elena Mignosi Picone, Giuseppe Palermo, Giuseppe Pappalardo, Anna Rita Pinsino, Antonella Seidita, Ketty Tamburello, Maria Giovanna Tidona. Gli autori riceveranno in omaggio l’antologia dal titolo omonimo al reading che raccoglie le poesie e i curricula dei poeti partecipanti, a cura di Sara Favarò, con copertina e grafica di Letizia Marchione e contributi di Eliana Calandra, Direttrice dell’Archivio Storico e del Museo Etnografico Giuseppe Pitrè di Palermo, Natale Antonio Rossi, Co-Presidente Nazionale della FUIS e della scrittrice Sara Favarò, Delegata Regionale per la Sicilia.
Il Co-Presidente Nazionale della FUIS, scrive nell’introduzione all’antologia che: “Gli scrittori condividono con Dante la scrittura, […]. Gli autori siciliani condividono, per ascendenza, un dato in più: la preminenza (si ricordi la “Scuola Siciliana”) di una costruzione linguistica che non può essere dimenticata. Anche se, per ragioni di politica culturale (non linguistiche) si è maggiormente diffusa – grazie a Dante stesso – una lingua detta italiana, […].La FUIS a quella preminenza ha da tempo dedicato interesse, grazie a Sara Favarò, agli scrittori che la circondano e soprattutto alle autorità, in primis il sindaco prof. Leoluca Orlando.”
“Il riferimento a Dante è ricco di suggestioni di vario tipo, che si riassumono tutte nel godimento estetico e intellettuale della poesia, – dichiara Eliana Calandra – intesa come il più coinvolgente mezzo di espressione delle emozioni umane, in grado di elevarci ad alte vette di spiritualità.”
La manifestazione, finanziata dalla FUIS, gode del gratuito patrocinio del Comune di Palermo, dell’Assessorato alle CulturE, del Sistema Bibliotecario Spazi Etnoantropologici e Archivio Cittadino, Città che Legge, “Dante 2021 Comitato Nazionale per le Celebrazioni 700° Dante Alighieri” e dell’Associazione Culturale Un Cori Tuttu u Munnu Gruppo Arte Sikelia.
Interverranno il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’Assessore alle CulturE Mario Zito, il co-Presidente Nazionale FUIS Natale Antonio Rossi, la Direttrice dell’Archivio Storico Eliana Calandra, l’Avvocato Giulio Cusumano, l’organizzatrice e curatrice dell’evento e, in videoconferenza, il Presidente Nazionale del Comitato dei festeggiamenti per il 700° anniversario di Dante Alighieri, Carlo Ossola.
Ingresso gratuito, fino a esaurimento posti, in osservanza delle norme anti Covid.