Bonus Facciate: la check list dei commercialisti

Per accedere al Bonus Facciate il commercialista deve rilasciare il visto di conformità: ecco la check list per verificare se si hanno tutti i documenti necessari

Bonus Facciate: la normativa

Bonus Facciate: la check list dei commercialisti

Il Bonus Facciate è l’agevolazione che permette di portare in detrazione fiscale il 90% della spesa sostenuta tra il 2020 e il 2021 per il rifacimento dell’involucro esterno di edifici già esistenti. Con l’arrivo del Decreto anti-frodi 157/2021 la normativa aggiunge la produzione di un altro documento per ottenere il bonus: il visto di conformità. Questo documento era inizialmente previsto solo per il Superbonus 110% ma con il recente decreto legge è stato esteso anche agli altri bonus edilizi, tra cui quello per il rifacimento delle facciate. Ora il Consiglio e la Fondazione nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato un utilissimo documento chiamato Check list bonus facciate, che tutti i professionisti possono consultare per verificare la presenza di tutta la documentazione necessaria a produrre il visto di conformità per chi ne ha bisogno per accedere all’agevolazione.

Bonus Facciate: la normativa

Il Bonus Facciate è stato introdotto dalla legge 160/2019, che nell’articolo 1 commi 219 e 220 stabilisce la possibilità di ottenere detrazioni fiscali, sia Irpef che Ires, per le spese sostenute per il recupero e il restauro delle facciate degli edifici esistenti. Questa legge si applica anche ai soli interventi di pulitura o tinteggiatura e prevedere una detrazione del 90% della spesa sostenuta dai cittadini.

Il bonus per il rifacimento delle facciate può essere richiesto direttamente in sede di dichiarazione dei redditi, oppure attraverso le opzioni di sconto in fattura o cessione del credito previste dalla legge 34/2020 all’articolo 121.

Con l’arrivo del Decreto anti-frodi dell’11 novembre 2021, il governo ha introdotto l’obbligatorietà di altri documenti per ottenere lo sconto in fattura o la cessione del credito, che sono il visto di conformità e l’asseverazione della congruità delle spese. Si tratta di documenti che devono essere redatti da commercialisti e professionisti incaricati.

Bonus Facciate: la check list dei commercialisti

La Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti ha redatto il 6 dicembre un pratico documento per aiutare i professionisti al rilascio del visto di conformità per il rilascio del Bonus Facciate. In particolare, si tratta di una vera e propria Check List Bonus Facciate, che permette di visionare e verificare la presenza di tutti i documenti che sono necessari per la produzione del documento.

La check list, analogamente a quelle pubblicate per altri bonus edilizi, rappresenta un valido strumento per supportare i commercialisti nel loro lavoro. Si tratta di una lista che elenca tutti i tipi di interventi e documenti che possono essere necessari al rilascio del visto di conformità, ma bisogna ricordare che la documentazione varia da caso a caso. I professionisti dovranno quindi di volta in volta consultarla e verificare quali documenti sono necessari, quali non servono per richiedere il bonus facciate e quali invece sono mancanti.

Oltre ai dati del beneficiario, le spese sostenute e l’ammontare del credito ceduto, occorre fornire tutti i dati inerenti il soggetto beneficiario, quelli relativi all’immobile, la documentazione che attesti la proprietà o la disponibilità dell’immobile, le parti comuni se si tratta di un condominio, le altre dichiarazioni sostitutive che il beneficiario della detrazione è tenuto a produrre, le abilitazioni e attestazioni tecniche della legislazione vigente, la tipologia di intervento, i documenti di spesa e i relativi pagamenti e infine tutit i documenti da produrre prima e dopo la fine dei valori.

Circa Redazione

Riprova

Advance Auto Parts sceglie Michael Beland come nuovo Chief Accounting Officer

Advance Auto Parts, Inc., fornitore leader di ricambi aftermarket per auto in Nord America, ha …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com